Latina in serie negativa: un derby per rilanciarsi ancora

30.10.2014 14:45 di  Matteo Ferri   vedi letture
Latina in serie negativa: un derby per rilanciarsi ancora
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© foto di Federico Gaetano/TuttoLegaPro.com

Dieci giornate senza conoscere la vittoria, una striscia negativa che fa tremare le gambe, la paura di dover disputare un campionato di grande sofferenza, appena mitigata dalla buona prova di La Spezia. Il Latina non sa più vincere e, dopo un quarto di stagione, si ritrova al penultimo posto, in quella zona retrocessione che, in Serie B, aveva conosciuto soltanto nelle primissime fasi della scorsa annata, prima di iniziare la rapida risalita fino alla terza piazza. Un digiuno così lungo, i nerazzurri non lo conoscevano da quasi dieci anni, dalla disgraziata stagione di Serie C2 2005/06. Quattro allenatori - Favarin, Ghirotto, Torrisi e Levanto - non riuscirono a salvare dalla retrocessione una squadra costruita a suon di colpi ad effetto ma incapace di evitare il penultimo posto e di superare il Rieti nei playout. Il periodo più nero tra la quindicesima e la ventinovesima giornata: Ghirotto, reduce dal sofferto successo interno contro il Giugliano, nella sua prima e unica panchina stagionale, lascia il testimone a Fortunato Torrisi, esonerato dopo tre pareggi e cinque sconfitte. Al suo posto viene promosso il capitano, Dario Levanto, che, dopo i pareggi contro Melfi, Pro Vasto e Modica e le sconfitte contro Taranto e Vittoria, centra finalmente i tre punti superando la Vigor Lamezia grazie al gol di Tiberi ed al rigore di Carfora. Ma se il ricordo di un'annata sciagurata fa tremare i tifosi nerazzurri, i numeri ed i ricorsi storici possono anche tornare utili per ritrovare il sorriso: la più lunga striscia senza successi della storia recente del Latina - dalla nascita dell'U.S. Latina Calcio ad oggi - risale a tre stagioni fa, quando, prima Ghirotto e poi Sanderra, collezionarono tre pareggi e tre sconfitte tra la terza e l'ottava giornata. Ad interrompere la caduta libera arrivò, provvidenziale, il derby contro il Frosinone di Corini, spazzato via dal rigore di Burrai e dalla rete di Giacomini. La speranza, per il popolo pontino, è che la storia possa ripetersi anche domenica prossima.