Prima Categoria - Faiti, sognare è lecito. Favaretto: "Il secondo posto? Ancora nulla è precluso. È doveroso crederci"

28.03.2017 12:00 di Paolo Annunziata   vedi letture
Prima Categoria - Faiti, sognare è lecito. Favaretto: "Il secondo posto? Ancora nulla è precluso. È doveroso crederci"

È la matricola Faiti la squadra del momento del campionato di Prima categoria. Anche contro il Montenero Meneghello e compagni hanno raccolto l'applauso della loro gente al termine di 90’ giocati con grande carattere e voglia di lottare fino al triplice fischio. Una squadra che corre fino alla fine grazie al lavoro del preparatore atletico Andrea Pellicciotta, uno dei migliori in provincia. Il giorno dopo gongola il presidente Ezio Favaretto. “È un risultato – dice il presidente del Faiti – frutto di un lavoro di gruppo. La programmazione nel calcio è importante, noi nel nostro piccolo crediamo di aver impostato il lavoro nei minimi particolari. Una squadra societaria composta da elementi di grande professionalità, come Claudio Tugliani e Giacomo Paniccia solo per fare qualche nome. Domenica vedere tutta quella gente al campo mi ha riempito di emozione, interi nuclei familiari a vedere la partita. Questo è borgo Faiti. Mi è piaciuto il carattere dei ragazzi, anche se a inizio ripresa abbiamo concesso qualcosina, ma ci sta. Stare da matricola in terza posizione, con corazzate alle nostre spalle non può che farci piacere. La squadra sta bene, non gli facciamo mancare nulla, i presupposti per un finale di campionato bello ci sono tutti. Devo fare i complimenti soprattutto ai più giovani, a cominciare da Fiocco, Collini, Caschera, Dadu ed altri, sono loro il nostro valore aggiunto. Stare a stretto contatto con gli “anziani” è motivo di grande crescita”. Le soddisfazioni non si fermano alla prima squadra, perché alle spalle c’è un settore giovanile in costante crescita. “È vero – continua il patron – contiamo più di 100 bambini dove tanti arrivano da borgo San Michele. Anche sul settore abbiamo investito tanto, con tecnici qualificati. Grande il lavoro di Giacomo Paniccia e Mirko Giorgi, insieme al loro staff. Quando vedi i genitori venire al campo con il sorriso vuol dire che tutto procede bene. Non ci vogliamo fermare qui, in cantiere ci sono diversi progetti che andremo ad annunciare quando ci saranno l’ufficialità”. L’imminente futuro è la gara di domenica in casa della Sa.Ma.Gor. “Partita aperta a qualsiasi risultato. Visto il campo in sintetico sarà una partita di grande qualità tecnica, dove la giocata singola farà la differenza. Rispetto per la Sa.Ma.Gor, ma credo che anche loro dovranno preoccuparsi di questo Faiti. Noi vogliamo andare avanti per la nostra strada, non abbiamo nessuna intenzione di fermarci”. Parola di presidente.