Sermoneta, chiamato all’immediato riscatto. Il dg Cargnelutti: “La sconfitta di Cave è alle spalle”

01.04.2017 13:45 di  Paolo Annunziata   vedi letture
Sermoneta, chiamato all’immediato riscatto. Il dg Cargnelutti: “La sconfitta di Cave è alle spalle”

Nessun allarme in casa Sermoneta. La sconfitta di Cave è stata immediatamente assorbita già dalla ripresa degli allenamenti. La squadra ha ripreso a lavorare sempre sotto l’occhio vigile della dirigenza e in particolare del direttore generale Paolo Cargnelutti. “Il clima è sereno – dice Cargnelutti – questo per essere chiari. Siamo in corsa per due obiettivi, campionato e coppa Italia. Il playoff l’abbiamo in mano. E’ chiaro che arrivare secondi ti avrebbe dato la possibilità di giocarlo in casa. Il playoff lo abbiamo giocato per due anni consecutivi in casa e sapete tutti come è andata a finire. Ancora è tutto in gioco, se dovessimo giocarlo in trasferta, prepareremo la partita in tal senso. La finale di coppa Italia è l’altro obiettivo, perché tutti vogliamo l’Eccellenza. Questa volta non ci deve assolutamente sfuggire, la rosa ci da ampie garanzie. Tanti addetti ai lavori hanno detto che questo è il Sermoneta più forte egli ultimi anni, condivido in pieno. Nonostante i soliti problemi di logistica, la società sta facendo enormi sacrifici, per questo ringrazio le società limitrofe che ci sono vicine, come il Norma, Doganella, Latina Scalo e anche Bassiano. La nostra nuova denominazione Sermoneta Monti Lepini non è stata scelta a caso. Il progetto rimane sempre ambizioso, ma sempre con i piedi per terra. La squadra deve pensare solo a lavorare senza alcun tipo di pressione, sanno molto bene che la dirigenza gli è vicina, in tutti i sensi”. Domenica a Norma arriva la Semprevisa. “Avversario ostico, le classifiche sono sempre veritiere, la squadra di Ulderico Campagna ha una buona organizzazione tecnica. Non capisco la carica agonistica che mettono contro il Sermoneta, ma va bene così. Sto vedendo ultimamente risultati strani, questo ci da ancora più forza. Siamo abituati a lottare contro tutto e tutti, non ci tireremo certamente indietro”. L’avversario della finale di coppa Italia è la Polisportiva Monti Cimini: “Gran bella squadra – chiude Cargnelutti – hanno almeno sei elementi che non hanno nulla a che vedere con la categoria. Il direttore sportivo Walter Pelle lì sta seguendo relazionando il tecnico Francesco Gesmundo. Le gare secche hanno una storia a sé. Ricordo ancora la finale contro il Centro Italia, non aggiungo altro”.