Il mercato delle altre - Terremoto Lupa Roma e restyling Anzio. In tante ballano sulle punte

05.12.2017 19:00 di Marco Ferri   vedi letture
Il mercato delle altre - Terremoto Lupa Roma e restyling Anzio. In tante ballano sulle punte
© foto di Anzio Calcio 1924

Giornata calda per il mercato, e non solo, del girone G. Autentico terremoto in casa Lupa Roma. A causa di divergenze con la società (nella quale si vocifera di possibili nuovi ingressi) sono arrivate le dimissioni in blocco del tecnico Sgarra, terzo allenatore ai saluti in meno di 24 ore dopo Hervatin (Lanusei) e Loi (Tortolì), del direttore sportivo Rosato e del team manager Nazio. Le prossime ore aiuteranno a capire meglio la portata di tali decisioni e definiranno chi guiderà la compagine di San Basilio, andata finora oltre ogni più rosea aspettativa e reduce dal pareggio ottenuto in 8 uomini e con due rigori a sfavore a San Teodoro, nelle restanti 19 giornate. Bloccato, ovviamente, anche il mercato in entrata dei capitolini, che nelle scorse ore avevano opzionato il centrale brasiliano del San Teodoro Bagatini Marotti.

QUI ANZIO - Continuano i ritocchi di Rizzaro per perfezionare una rosa in netta flessione e precipitata nei bassifondi della classifica. È ufficiale da oggi il ritorno di Lorenzo Regis, centravanti già apprezzato nella passata stagione al Bruschini e reduce dal San Teodoro, mentre domani sarà la volta di un altro cavallo di ritorno: Jacopo Succi. Cresciuto (come centrocampista offensivo) nel settore giovanile neroniano e arrivato ad esordire in prima squadra già nel 2011, il classe 1994 tornerà sulla via Nettunense dopo aver trovato poco spazio con Mariotti nell'Albalonga, società nella quale è approdato lo scorso anno dopo aver seguito il tecnico Chiappara già ad Ostia. Tra le uscite si registrano quelle pesanti del centrocampista Di Ventura, che si è già accordato col Pomezia in Eccellenza, e del trequartista Petrini, destinato alla SFF Atletico, che di contro può liberare una delle pedine della sua prima linea (Massella?). Meno problematiche le rinunce a Barbaria e Nuovo. 

VALZER DEGLI ATTACCANTI - Respinto l'assalto del Rieti per Casimirri, l'Aprilia continua la sua disperata ricerca di un attaccante di spessore dopo aver accompagnato alla porta il deludente Mosciaro e aver salutato (direzione Pro Calcio Tor Sapienza) Matteo. Venturi ha già incassato il rifiuto di Laghigna, che ha deciso di restare alla Virtus Nettuno Lido, e visto tramontare nelle ultime ore la pista che conduceva a un giocatore attualmente all'opera in Serie C. 
Rafforza con un bel colpo la sua prima linea la Flaminia, che riporta nel Lazio quel Cristiano Ingretolli (classe 1994) svezzato dalla Lupa Frascati, rimasto per anni a Pescara e passato per Campobasso (dove, dopo Lagnena, può salutare anche l'altro difensore Del Duca, che interessa al Cassino) nella prima metà di stagione. Potrebbe seguirlo a breve un altro granatiere sgrezzato nei vivai della regione (Urbetevere): Andrea De Julis. Sull'ex Serpentara, oggi a L'Aquila, c'è il pressing dell'Albalonga, pronta a comporre un tandem da sogno con Nohman e che intanto ha messo sulla propria wishlist anche un difensore. Calma piatta in casa Rieti. Intascato il titolo di campione d'inverno con due turni d'anticipo, il presidente Curci è intenzionato a regalare a Parlato un attaccante di assoluto valore per completare una batteria da sogno con Scotto e Marcheggiani. Non è detto, però, che il tecnico lo possa scartare sotto l'albero, con la data di apertura del mercato dei professionisti a stuzzicare, e non poco, il patron amarantoceleste in previsione di un colpo con "vista" sulla Serie C.