La lunga lista di chi saluta

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Al raduno del Park Hotel i nerazzurri arrivano alla spicciolata. Tutti tranne qualcuno. La fase calda del mercato ha infatti escluso diversi giocatori, oltre a quel Paolo Regoli assente per “motivi di lavoro”, dovendo disputare questa mattina la finale delle Universiadi che ha visto gli azzurri di Piscedda sconfiggere i padroni di casa della Corea del Sud. Tra chi non si è aggregato al gruppo di Iuliano figurano sei elementi al centro delle trattative, e per questo da considerare ormai a tutti gli effetti ex. Tra questi il nome più altisonante è quello di Giuseppe Figliomeni. Il centrale calabrese, rientrato a gennaio dal breve prestito al Vicenza e utilizzato esclusivamente in corso d’opera, è sempre più vicino al Benevento di Auteri, dove potrebbe finire anche Maikol Negro, fantasista salentino che in terra pontina verrà ricordato per aver realizzato la prima rete in B al Francioni (a spese dell’Avellino, il 31 agosto 2013) e per poche sporadiche apparizioni. Dopo aver contribuito alla promozione della Salernitana con 10 reti, anche lui è destinato a riabbracciare il padre putativo in maglia giallorossa. In lista d’uscita – e destinato a non prendere la via di Cascia - c’è anche un altro tra i protagonisti dell’annata da matricola, quel Dario Maltese che ha vestito la casacca della Reggiana fino a giugno, raggiungendo la semifinale play-off. Destino analogo per tre stranieri. Nonostante lo status di under, non rientrerà nei piani stagionali Nii Nortey Ashong, terzino sinistro ghanese che ha chiuso l’anno a Matera. Ai saluti anche Abdelhakim Bouhna, tre presenze e zero lampi da febbraio a maggio, e Irakli Shekiladze, arrivato durante la sessione di trattative invernali in un pacchetto contenente Stefan Ristovski e immediatamente dirottato al Sudtirol in occasione dell’ultimo giorno della stessa finestra di mercato.