Bellamio: "Parlare di possibile rincorsa al Rieti crea false illusioni. I tifosi diano tempo alla nuova società"

15.12.2017 17:00 di Marco Ferri   vedi letture
Bellamio: "Parlare di possibile rincorsa al Rieti crea false illusioni. I tifosi diano tempo alla nuova società"
© foto di FB Andrea Bellamio

Capitano dell'Fc Latina nella stagione 2008/2009, culminata con la promozione in Serie D, e oggi allenatore, Andrea Bellamio è stato ospite di "Pane&Calcio", trasmissione di approfondimento sul calcio pontino condotta da Domenico Ippoliti su SL48. Il suo intervento raccolto integralmente da TuttoLatina.com

Come giudichi la nuova esperienza del Latina Calcio 1932?
Stando a quelle che sono le dichiarazioni della società, quest'anno vogliono fare un campionato tranquillo. Gli obiettivi sono fedelmente in linea con le aspettative societarie. Capisco le esigenze dei tifosi, Latina è una piazza che merita altri palcoscenici e lo sappiamo bene, però in questo momento devono stare tranquilli, far passare il momento e dare l'opportunità a questa società di trovare il giusto equilibrio. Speriamo che l'anno prossimo l'obiettivo sia un altro.

Il ricordo più bello che hai dei tuoi trascorsi in maglia nerazzurra?
Facilissimo. Anziolavinio-Fc Latina partita da prima contro seconda, finita 3-3 e nella quale ho fatto doppietta giocando con 40 di febbre. Il ricordo più bello è avere memoria di ciò che indossare quella maglia mi portava a fare. Anche il gol alla Pescatori Ostia al 94', con Delvecchio che stava attaccato alla rete incredulo, fu una bella gioia.

Quella Fc Latina insegna che l'attaccamento ai colori deve andare oltre la categoria di appartenenza della squadra
Ricordo tanto affetto. Avevamo una buonissima squadra, ma a livello qualitativo non era la più forte. La domenica andavi al campo e i tifosi facevano la differenza. È inutile nasconderlo, in certe categorie fanno davvero la differenza.

Si può ancora pensare di riprendere il Rieti?
Secondo me oggi parlare di rincorsa sarebbe andare contro quelli che sono gli obiettivi e dare false illusioni a piazze e tifoseria. Oggettivamente è molto difficile che il Latina possa colmare il gap, con un numero importante di squadre di qualità che sono davanti. Dire che ce la si può fare è una tipologia di comunicazione sbagliata.

Sei rimasto in contatto con qualche ex compagno di squadra?
Ci vedremo per le feste natalizie e faremo una rimpatriata. 

Ci sarà anche Garat?
Penso di no. Ci saranno Arena, Borrino, De Falco e altri ragazzi. 

Su Chiappini
A dispetto di quello che si dice, ho piena fiducia in lui. Stiamo parlando di un tecnico che ha la propria storia da raccontare, per molti anni i numeri hanno detto che è un tecnico molto preparato e valido.

Sui giovani
Sono dell'idea che il giovane forte debba giocare. Se non lo è, questa pressione di farlo giocare per forza non mi piace. Per quanto riguarda il Latina, Chiappini dovrà attingere dal serbatoio del settore giovanile. La Juniores la conosco bene perché c'è Pelucchini ad allenarla.

Che ne dici di Fontana?
Ha ottima prospettiva, ma ce ne sono anche altri. Sotto questo punto di vista siamo abbastanza tranquilli.

Come vivi questi mesi lontano dal calcio?
Studio, guardo, approfondisco, seguo il Faiti. A breve andrò a vedere anche il Vodice e mi preparo per l'anno prossimo, sperando di trovare una società che creda in me come allenatore.