Coletta: "L'imprenditoria di Latina aveva risposto presente. Mancini? Non l'ho ancora sentito"

Le dichiarazioni del sindaco di Latina, Damiano Coletta, intervenuto nel corso della trasmissione B come Serie B, in onda su Radio Latte & Miele, per commentare le ultime vicende in seno al club di Piazzale Prampolini.

Un mese fa aveva annunciato un'eventuale cordata di imprenditori pontini, poi cosa è successo?
Nel frattempo il progetto è andato avanti, ci siamo riuniti con cadenza settimanale ma era un progetto con un certo budget e che prevedeva la partecipazione ad un'asta su altre basi. C'è stata quest'altra opportunità con la cordata di Mancini e ora vedremo cosa farà la nuova proprietà, augurandoci tutti che sia un progetto positivo per la città e per il club.

Ha avuto modo di sentire Mancini dopo l'asta?
No non l'ho sentito.

Latina non è sparita sportivamente parlando
Anche l'altro progetto tendeva a salvaguardare il titolo. Non era facile perché l'impegno e l'esposizione debitoria erano importanti. Avevamo fatto tutto questo perché l'imprenditoria di Latina doveva rispondere e lo stava facendo.

Gli imprenditori hanno risposto presente?
Sì, eravamo sempre più numerosi nei nostri incontri. Quella di Latina è un'imprenditoria oculata, coi piedi per terra e che non ha voluto fare il passo più lungo della gamba. Speriamo che la nuova proprietà abbia la solidità economica per portare avanti la società.