Crimi: "Vogliamo riconquistare i tifosi. Sono pronto per la A, ma non prima di giugno"

18.11.2014 14:49 di Marco Ferri   vedi letture
Crimi: "Vogliamo riconquistare i tifosi. Sono pronto per la A, ma non prima di giugno"
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Marco Crimi è intervenuto oggi nella conferenza stampa di metà settimana andata in scena nella sala stampa del "Francioni". Le sue dichiarazioni integrali raccolte in presa diretta da TuttoLatina.com

Domenica ha sorpreso la tua posizione di trequartista
L'idea del mister è stata quella di mettermi lì per dare più aggressività e per ripartire in una posizione del campo in cui anziché fare 60 metri puoi fare più male. Abbiamo fatto cose buone ma possiamo migliorare.

Un paio di volte ti sei allungato il pallone
Errore tecnico, se l'avessi portato avanti in maniera migliore poteva essere un'azione da gol.

Sostanzialmente una mossa che apprezzi? Sei pronto a ricandidarti in quella posizione?
È la prima volta che gioco in un ruolo simile, magari col tempo, se mi riproporrà lì, riuscirò a prendere meglio le misure. Da mezzala ho più riferimenti, inizialmente direi che preferisco quella posizione, ma posso migliorare molto.

Può essere un'opzione in più per te?
L'anno scorso ho giocato anche quinto di centrocampo a destra. Purché si giochi non è un problema.

Dopo il derby cosa è cambiato nello spogliatoio?
Quella con il Frosinone è stata una partita che ha fatto male. Dopo quel giorno non se ne è più parlato, ognuno sa di aver dato il proprio contributo per fare male. Abbiamo recepito il messaggio di tifoseria, società e nostro. Abbiamo fatto male e abbiamo cercato di rimediare già a Cittadella, sfortunatamente non è successo. Una partita non si dimentica con un'altra ma con tutto un campionato.

La partita di domenica vi ha dato maggiore sicurezza?
In molte partite siamo arrivati lì lì per vincere e non ci siamo riusciti. Ogni domenica affrontare quella successiva dopo essere raggiunti o dopo non aver segnato al 95', ci ha fatti allenare con meno serenità. Ci è mancato quel pizzico di fortuna che ci fa bene.

Senti una crescita dal punto di vista caratteriale?
Posso dire che dalla prima partita che ho fatto in serie B, quattro anni fa, so di essere un giocatore cresciuto. Sicuramente sono migliorato conoscendo i "vecchi" come Cottafava, Morrone e gente che ha fatto grandissimi campionati. In questo ultimo anno, in questa parte di stagione mi sento cresciuto.

Pronto per la serie A?
Spero di sì, al momento penso solo al Latina.

Ti senti di garantire la tua permanenza almeno fino a giugno?
Durante il campionato penso soltanto al Latina, a fine campionato se ne parlerà.

Dellafiore ha detto che i giocatori sono i primi arbitri di loro stessi. Come giudichi il tuo rendimento finora?
Qualche partita potevo fare meglio. Il campionato sono tante partite, in alcune si fa bene o meno bene. Spero di fare il più possibile bene. 40 partite sono tante, metterei la firma per sapere come si faccia ad avere sempre un livello alto.

Catania arriva di domenica e nella stessa settimana di Palermo un anno fa...
Speriamo di ripeterci come domenica. I fattori ambientali ci sono tutti. La loro è una grande squadra, anche loro non sono nella posizione che, come rosa, gli apparterrebbe. Noi dobbiamo pensare soltanto a fare risultato, è quello che ci è mancato nelle ultime partite.

Stai istruendo Viviani? Ieri ha fatto una grande partita da interditore
Ce l'ha, piano piano crescerà anche lui. È un 92 che oltre a grandi dote teniche sta abbinando grande corsa. Ha ancora ampi margini di crescita.

Il rigore sbagliato con il Bologna?
Coppola ha fatto il passo e poi è andato da quella parte. Bravo lui a fintare.

Ti senti un po' bersagliato dagli arbitri? Dopo l'espulsione con il Pescara nel marzo scorso, ti fischiano poco a favore
Sono un rompiscatole, tutto sommato li capisco. Qualche volta qualcosa in più potrebbero fare, in tutti gli ambienti se uno ti rompe le scatole gli dici di stare calmo. Sono di temperamento, ci può stare che qualcosa in meno ti fischino.

I tifosi?
Vanno riconquistati, solo attraverso i risultati possiamo riuscirci.

Bisogna vincere a Frosinone?
Si inizia con la prossima, per le altre ci sarà tempo.

Un anno fa dicesti che girare a quota 30 sarebbe stata "tanta roba". Quest'anno quale può essere un traguardo soddisfacente per fine girone d'andata?
Mancano ancora abbastanza partite per dare una risposta. Magari ci rivediamo a dicembre e ve lo dico.