Iannarilli: "Io e il mio staff ci siamo sentiti presi in giro"

07.04.2017 19:35 di Matteo Ferri   vedi letture
Iannarilli: "Io e il mio staff ci siamo sentiti presi in giro"

Da dove iniziamo?
Prima di tutto vorrei ringraziare tutti i ragazzi dell'Under 15 e lo staff per questa bellissima esperienza che ci ha visti protagonisti di una grande cavalcata. Quando abbiamo preso la squadra eravamo ultimi con 5 punti, tutti insieme, contro ogni pronostico, abbiamo scalato la classifica fino al nono posto con una gara in meno.

Le parole dell'ex tecnico dell'Under 15 del Latina, Marco Iannarilli, dimessosi la scorsa settimana a pochi giorni dal derby contro il Frosinone. Questo il suo intervento ai microfoni della trasmissione "B come Serie B", in onda su Radio Latte & Miele.

Era diventato impossibile lavorare?
Da gennaio in poi la situazione del settore giovanile è precipitata. Le dimissioni di un mister come Zuccarini la dicono lunga, parliamo di un tecnico di primissimo ordine che spero possa tornare a Latina prima o poi. Ad inizio anno tutti gli allenatori del settore giovanile, tranne Ghirotto, hanno accettato di allenare con un rimborso spese che, da gennaio, non è stato più corrisposto da nessun presidente che si è succeduto. Noi eravamo consapevoli della situazione e volevamo dare una mano alla causa ma poi ci siamo resi conto che, mentre per noi non c'erano rimborsi e non c'era la possibilità di contrattualizzare nessuno, altri personaggi sono stati messi sotto contratto alla soglia del fallimento.

Ti sei sentito sminuito?
Ci siamo sentiti presi in giro da diversi personaggi che ancora oggi gravitano attorno al Latina. Da gennaio in poi, i ragazzi del convitto non hanno più potuto usare neanche il pulmino della società e noi tecnici ci siamo mobilitati in prima persona per accompagnare i giocatori. I sacrifici vanno bene, ma quando certi personaggi sbandierano il settore giovanile come un fiore all'occhiello e poi nei fatti si fa il contrario, allora diventa impossibile andare avanti.