Qui Cittadella - Scaglia: "Il Latina mi ricorda il Bari di tre anni fa. La ferita per la sconfitta del 2015 è ancora aperta"

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Al rientro dopo la squalifica che lo ha costretto a saltare il match di sabato scorso con lo Spezia, il difensore del Cittadella Filippo Scaglia ha parlato dell'imminente trasferta di Latina. Le sue dichiarazioni riportate da Il Mattino e da Il Gazzettino di Padova: "Cosa mi viene in mente se sento la parola Latina? Che ci sono due precedenti non proprio piacevoli. Nel 2014 al Francioni ho giocato la mia prima partita in coppia con Pellizzer e abbiamo perso 1-0. La seconda volta ero infortunato, ma la ricordo bene, perché è rimasta una ferita aperta per tutti noi: due anni fa abbiamo perso 3-2 a cavallo della Pasqua, e quella fu la sconfitta che probabilmente ci condannò alla retrocessione. Per un'ora giocammo la nostra miglior gara della stagione e poi, come spesso ci accadeva in quel campionato, ci siamo sciolti. La ferita è ancora aperta. Ora noi siamo messi bene in classifica mentre loro stanno vivendo una situazione societaria difficilissima e non prendono lo stipendio da ottobre, ma in campo la squadra sta dando il massimo per mantenere la categoria. Mi ricorda il Bari tre anni fa. Per fortuna non ho mai vissuto una situazione simile. Non ricevere lo stipendio, soprattutto per chi tiene famiglia, è un problema serio, ma questo non significa che davanti avremo una squadra distratta, anzi. Il Latina tiene bene il campo, crede nella salvezza e merita attenzione, anche perché è guidato da un allenatore molto preparato come Vivarini, che già al Teramo ha fatto molto bene".