Il Latina a rapporto dai tifosi

30.11.2015 10:09 di Marco Ferri   vedi letture
Fonte: Il Giornale di Latina
Il Latina a rapporto dai tifosi
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In cerca di una scossa. All’ex Fulgorcavi, dove il Latina si è dato appuntamento di buon mattino all’indomani della seconda sconfitta consecutiva subita a Lanciano, si è consumato un nuovo, amaro, capitolo della stagione. Ad accogliere la comitiva nerazzurra, punita dopo la prestazione svagata del “Biondi”, una ventina di tifosi delusi e accalorati che hanno chiesto - e ottenuto - al team manager Sperduti un confronto con dirigenti, staff tecnico e calciatori, che hanno accettato senza battere ciglio. Nel pacifico scambio di opinioni i sostenitori hanno voluto dire la loro usando toni civili ma duri, richiamando i nerazzurri a un impegno maggiore. “Vi stimiamo e sappiamo che il vostro valore è più alto rispetto all’attuale piazzamento, sappiamo che potete fare di più altrimenti non saremmo qui. Nelle ultime tre partite siamo andati incontro a figure barbine contro avversari non certo irresistibili (il riferimento ad Avellino, Salernitana e Lanciano, ndr), ora basta. Fate quadrato fra di voi e uscite da questa situazione, vogliamo una reazione d’orgoglio. Con il Livorno non si può sbagliare”. Questo, in estrema sintesi, il senso del discorso a cui nessuno, eccetto il direttore generale Leonardi, ha voluto dare seguito. Chissà se il messaggio è stato recepito. Dopo il preventivabile fuori programma la comitiva nerazzurra ha sostenuto l’allenamento, blando per chi è sceso in campo in Abruzzo e più sostenuto per gli altri. I titolari sono stati presi in consegna dal preparatore atletico Bartoli, che li ha sottoposti a una seduta di scarico prima e una serie di addominali a terra poi. Il resto della rosa, eccezion fatta per Olivera, Marchionni e Bandinelli (che in campo non si sono visti) ha sudato agli ordini di Somma: riscaldamento muscolare, esercitazioni tecniche simulando azioni di “uno contro uno” e partitella conclusiva. Nel corso dell’addestramento, poi, il tecnico ha spedito Scaglia a fare un lavoro atletico specifico. In gruppo anche i Primavera Celli e Shahinas, ormai stabilmente nel giro della prima squadra. Fuori causa invece Minala, che continua a lavorare da solo e in orari diversi rispetto ai compagni per motivi disciplinari.