Il Latina ricomincia da tre

22.04.2015 17:00 di Marco Ferri   vedi letture
Il Latina ricomincia da tre

Uniti si vince. Il mantra che ha accompagnato il viaggio del Latina, diventa una filastrocca da imparare a memoria nell’ultimo mese di una stagione massacrante e deludente. Il capo d’imputazione più pesante e maldicente fino al giro di boa, è stato proprio quella mancata unità d’intenti, quella presunta coesistenza di più anime all’interno dello stesso spogliatoio. Ci è voluta la mano di Iuliano per far sì che la rotta tornasse stabile, che la remata avvenisse in direzione univoca.

SUBITO TITOLARI - Se clan deve essere, dubbi non esistono quando i soggetti coinvolti sono personaggi noti. Chi ha vissuto la magia della prima annata cadetta, ha creato un’identità marcata e indissolubile, dalla quale sarà impossibile prescindere da qui al prossimo 23 maggio, quando il duello con il Modena dirà se i nerazzurri ce l’avranno fatta o meno. Marco Crimi e Stefan Ristovski sono due dei sopravvissuti della notte del 18 giugno di un anno fa, quella che risvegliò dal sogno e fece sprofondare nell’incubo. Domenica scorsa, per motivi diversi, hanno marcato visita in occasione della sconfitta con il Catania, ma a Vercelli ci saranno.

SOLO SCONFITTE - Espulso al Matusa nel recupero del derby, il centrocampista messinese favorirà il ripristino della mediana titolare, quella completata da Valiani e Viviani, assente per cause di forza maggiore dallo scorso 7 marzo. Senza di lui, già presente 35 volte in stagione Coppa Italia compresa, Iuliano ha sempre perso. Prima degli etnei, a tradurre in blitz la sua assenza era stato lo Spezia lo scorso 21 marzo. Ecco perché il suo rientro (1,21 la media punti col bullo in campo, contro l’1,14 stagionale) rappresenta più di un semplice dettaglio.

MEDIA SALVEZZA - Stesso dicasi per l’esterno macedone. Apparso a corto di fiato a Frosinone, l’ex Parma è stato risparmiato alla furia del siciliano Mazzotta anche a causa di un piccolo sovraccarico muscolare. Per intuire la portata del recupero, basti pensare che nelle quattordici gare in cui è stato impiegato dal tecnico cosentino, i pontini hanno ottenuto 21 punti, per una media di 1,5 che, se estesa nelle restanti sei partite, garantirebbe il raggiungimento della tanto famigerata quota 50.

SOCIAL CANDIDATURA - Se due rientri sono certi, un altro è all’orizzonte. Andrea Esposito, altro brillante primattore un anno fa, lo ha lasciato intendere attraverso la sua pagina Facebook: “Vicino al rientro. Dopo tanto duro lavoro e tanta sofferenza lontano dal campo. Ormai manca veramente poco”, il messaggio del centrale salentino, assente dallo scorso ottobre a causa della lesione crociato anteriore e menisco esterno del ginocchio sinistro. Qualora Iuliano decidesse di servirsene per le ultime giornate, per fronteggiare le amnesie di un reparto che subisce gol consecutivamente da sette partite, il club di Piazzale Prampolini dovrebbe risolvere il contratto con uno dei 18 elementi attualmente presenti nella lista Over consegnata alla Lega a febbraio.