Mario, somma i punti. Ora puoi fare il record

Frammenti di storia. La rimonta di Trapani ha permesso al Latina di aggiornare, o compilare ex novo, le proprie statistiche. Perché se è vero che in casa granata non si brindava da oltre 25 anni, con il blitz dell’era Cucchi che rappresentava l’unica gioia piena in terra sicula nell’almanacco pontino, le reti siglate da Scaglia e Corvia hanno confezionato un’altra prima volta. Mai, nella sua avventura cadetta, il club di Piazzale Prampolini aveva inaugurato l’anno solare con due successi consecutivi.

MEGLIO DI BREDA E IULIANO – Somma è riuscito a perfezionare lo score dei predecessori alla ripresa dopo la sosta. Nel 2014 Breda, che aveva già accolto Laribi e stava per inserire nel roster Viviani e Paolucci, aprì l’anno rimontando e battendo sul filo di lana l’Empoli di Sarri, ma si fermò il venerdì seguente (in anticipo) ad Avellino, raggiunto in zona Cesarini da Ciano dopo aver messo la freccia con Cottafava. Molto peggio, in quella che rappresenta la performance maggiormente negativa degli ultimi due lustri, ha fatto Iuliano. Le due uscite d’esordio da allenatore di una prima squadra dell’ex centrale della Juventus, aggiunsero al misero bottino di metà campionato (20 punti) una sola lunghezza, raggranellata in casa contro il Vicenza prima di cadere per mano del Crotone, con lo stesso Ciano a mettere lo zampino e Torregrossa che, proprio come sabato scorso, si procurò un calcio di rigore prima di timbrare il definitivo 2-1.

COME PECCHIA – Per rintracciare una partenza così lanciata dopo aver smontato l’albero occorre andare a ritroso di tre anni. Chiuso il 2012 con la vittoria di misura sulla Carrarese e nella scia dell’Avellino, al comando con un punto di vantaggio, la banda Pecchia girò la boa battendo in posticipo il Pisa (gol di Barraco) e bissò il successo sei giorni più tardi a Catanzaro, con un secco 1-3 timbrato da Kola, il neo-arrivato Danilevicius e Ricciardi, prima di fermare la corsa contro la Nocerina di Auteri, uscita indenne dal Francioni in inferiorità numerica e dopo aver sbloccato il punteggio, dal dischetto, con Mazzeo.

A CACCIA DEL RECORD – In precedenza né Ghirotto né Sanderra (4 punti per entrambi) avevano aperto gennaio ricavando il massimo della posta in palio nei primi 180’, impresa che riuscì invece nel 2005 alla formazione di Favarin, quella che può vantare la partenza meglio riuscita nel primo mese dell’anno nel terzo millennio. Gli squilli consecutivi contro Nocerina (decisivo Miani), Rende (a segno Chiurato e Vitali) ed Igea Virtus, ai quali fecero seguito il pari col Giugliano e il tonfo di Cava de’ Tirreni, valsero 9 punti fondamentali nella corsa per il mantenimento della categoria e segnano un filotto che Somma e i suoi possono pareggiare solo battendo – sabato prossimo -, la Pro Vercelli di un Foscarini che ai tempi del Cittadella ha sempre perso (1-0 e 3-2) al Comunale. Riuscirci equivarrebbe ad eguagliare anche la miglior striscia di affermazioni stagionale, con Iuliano che impattò a Como fallendo l’opportunità di calare il tris dopo Modena e Perugia.

COME HA INIZIATO L’ANNO SOLARE IL LATINA NEL SUO RECENTE PASSATO
2005, Serie C2 (6 punti)
06/01: Nocerina-Latina 0-1 (Miani)
09/01: Latina-Rende 2-0 (Chiurato, Vitali)

2006, Serie C2 (1 punto)
08/01: Real Marcianise-Latina 0-0
15/01: Latina-Rieti 0-1 (Zarineh)

2011, Seconda Divisione (4 punti)
16/01: Latina-Matera 1-1 (Martinez, Giannone)
23/01: Catanzaro-Latina 0-2 (Mancosu, Berardi)

2012, Prima Divisione (4 punti)
08/01: Siracusa-Latina 0-0
15/01: Latina-Carrarese 1-0 (Fossati rig.)

2013, Prima Divisione (6 punti)
07/01: Latina-Pisa 1-0 (Barraco)
13/01: Catanzaro-Latina 1-3 (Agodirin, Danilevicius, Ricciardi, Masini)

2014, Serie B (4 punti)
25/01: Latina-Empoli 2-1 (Tavano, Jefferson, Ristovski)
31/01: Avellino-Latina 1-1 (Cottafava, Ciano)

2015, Serie B (1 punto)
17/01: Latina-Vicenza 0-0
24/01: Crotone-Latina 2-1 (Ciano rig., Valiani, Torregrossa)

2016, Serie B (6 punti)
16/01: Latina-Novara 1-0 (Dumitru)
23/01: Trapani-Latina 1-2 (Scozzarella rig., Scaglia, Corvia)