Arras: "C'è rammarico per non aver vinto. Il Latina ha bisogno di pazienza, ma capisco le esigenze dei tifosi"

19.11.2017 18:15 di Marco Ferri   vedi letture
Arras: "C'è rammarico per non aver vinto. Il Latina ha bisogno di pazienza, ma capisco le esigenze dei tifosi"
© foto di unionesarda.it

Le dichiarazioni rilasciate dal presidente del Lanusei, Daniele Arras, nel dopogara del Francioni trascritte da TuttoLatina.com (si ringrazia Domenico Ippoliti per il materiale).

C'è un po' di rammarico?
Sì per come si era messa la partita e per come si sono sviluppati i valori in campo. Abbiamo avuto più occasioni per pareggiare e per vincerla in virtù del rigore sbagliato da Floris.

Cosa ha detto al giocatore?
Che si rifarà martedì ad Ostia. Ha giocato bene, il suo impatto sulla partita è stato importante e sono sicuro che avrà la capacità di riscattarsi prontamente.

Ha colpito il vostro approccio alla gara
I ragazzi sono concentrati, già da un paio di gare hanno dimostrato di voler mantenere la categoria e di conseguenza faccio loro i complimenti perché non è facile venire in campi come questo, col blasone della società e i trascorsi in categorie importanti, riuscendo a mantenere la propria personalità.

Vi aspettavate qualcosa in più dal Latina?
Non conosco benissimo la squadra, sicuramente ci sono delle individualità molto importanti. Mi ha colpito tantissimo l'esterno di sinistra e la punta Iadaresta, sono giocatori di categoria superiore. Sicuramente è una squadra che ha dei numeri e un grandissimo potenziale. Nel calcio, come sappiamo, non è facile trovare la quadra subito, soprattutto per una squadra costruita in velocità nell'ultima parte dell'estate. Ci sta che ci sia bisogno di un po' di rodaggio ma capisco anche che i tifosi siano esigenti, la piazza lo è per definizione. Bisogna capire che il calcio funziona così e che ci sono dei tempi tecnici.

Per quanto vi riguarda siete sulla strada giusta?
Penso di sì perché le prestazioni ci stanno dando dei buoni segnali, anche se la classifica è ancora preoccupante. Per arrivare al nostro traguardo dobbiamo passare attraverso il lavoro e mi pare che i ragazzi stiano rispondendo bene. Le prestazioni sono confortanti, adesso serve tramutare tutto in punti altrimenti il calcio è spietato e anche se si gioca decentemente non si va avanti.