Chiappini: "A Rieti partita più che importante, i sabini si sono rinforzati molto"

La conferenza stampa di Andrea Chiappini alla vigilia dell'esordio in campionato del Latina contro il Rieti (si ringrazia Vincenzo Abbruzzino per il contributo).

Con quali sentimenti vi apprestate ad affrontare la prima giornata?
Nello sport, senza passioni e senza emozioni sei morto prima di iniziare, soprattutto quando hai delle responsabilità. Domani è una partita non importante, di più, e che noi dobbiamo affrontare al massimo ma trasformando questa pressione in sano agonismo necessario per affrontare la gara.

Il campionato è diverso rispetto alla coppa?
Qualsiasi competizione va affrontata per vincere, che sia coppa o campionato. Ora ci conosciamo meglio, il gruppo cresce e anche il feedback con i calciatori è notevolmente migliorato.

Hai certezze sulle scelte di formazione?
Arrivo sempre alla domenica con delle certezze, magari qualche piccolo dubbio c'è sempre ma parliamo di un giocatore e, quando c'è il dubbio, vuol dire che il rendimento dei giocatori si equivalgono. In difesa giocheranno i centrali che hanno giocato ad Anzio, l'unico dubbio riguarda Natale e Tribuzzi e adesso anche Caputo.

Che dici su Caputo?
Come allenatore è un'oppurtunità che ho colto al volo, è un ragazzo che ha già fatto esperienze importanti anche in prima squadra, in Europa League. Se le ha fatte è perché ha qualità, nonostante la giovane età. È un ragazzo del '98, ha vinto il Viareggio, deve scendere nella giusta mentalità per affrontare un campionato dilettantistico che, però, ha poco di dilettantistico.

Il Rieti si è notevolmente rinforzato
Anche Monterosi, Nuorese, Albalonga e in parte anche il Cassino si sono rinforzati con giocatori che potrebbero tranquillamente far parte del nostro gruppo.

Cosa ti aspetti dal Rieti?
Modulo e movimenti del Rieti si conoscono, ma al di là dei numeri conta l'intensità e la determinazione.

Sarà una partita di corsa?
Sono previsti 22 gradi, per cui mi auguro una crescita dal punto di vista fisico. La temperatura ci può aiutare.

La prospettiva di 19 squadre nel girone?
Vorrà dire che ci divertiremo per due partite in più, per il resto non cambia niente.

Che gruppo hai tra le mani?
Ancora è presto per dirlo, sarebbe superficiale rispondere adesso. Le sensazioni che ho è di avere un gruppo forte, soprattutto dal punto di vista morale. I ragazzi hanno capito l'importanza di giocare a Latina e i presupposti per fare bene ci sono. Umanamente è un gruppo formato su degli equilibri che ci possono permettere di fare bene.

Dentro cosa senti?
Chi ha responsabilità tecnica, deve gestire le risorse umane e trasmettere positività. In questa circostanza, per come è nata la società, per come si sono messi insieme i sei soci e per quanto accaduto in estate, qualche responsabilità in più me la sento ma è una responsabilità che mi dà qualcosa in più.