L'ultima in B al Francioni è di rigore. De Giorgio riacciuffa il Perugia dal dischetto: cronaca e tabellino

13.05.2017 17:38 di Marco Ferri   vedi letture
L'ultima in B al Francioni è di rigore. De Giorgio riacciuffa il Perugia dal dischetto: cronaca e tabellino
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Un Latina mai domo saluta la Serie B sul suo campo ottenendo il quarto risultato utile consecutivo di una stagione che l’ha già condannata alla retrocessione in Lega Pro da dieci giorni. Contro un Perugia alla disperata ricerca di un successo che ne avrebbe alimentato le speranze di disputare i play-off (comunque riaperti dalla sconfitta allo scadere del Frosinone a Benevento), i nerazzurri hanno riacciuffato due volte gli ospiti, passati avanti prima con Mustacchio e poi con Dezi, grazie alla doppietta dal dischetto di Pietro De Giorgio.

LINEA VERDE – Vivarini si presenta con tante novità nello schieramento iniziale. Tra i pali, stavolta per scelta tecnica, c’è ancora Grandi. Coppolaro, al passo d’addio per rispondere alla convocazione della Nazionale Under 20 in vista dei Mondiali, non viene preservato mentre sulla destra Bruscagin si riprende il posto lasciato a Rolando al Rigamonti. Sull’out opposto c’è il giovane Maciucca, al centro dell’attacco spazio a Di Nardo supportato da De Giorgio e Pinato, con Insigne relegato in panchina. Stravolte le previsioni della vigilia anche in casa in un Perugia in cui trovano spazio gli ex nerazzurri Di Chiara e Alhassan. A guidare l’attacco è Nicastro, preferito a Forte.

SBLOCCA MUSTACCHIO – È proprio il numero 21 ospite a disporre delle occasioni migliori in un avvio interamente di marca biancorossa. Nicastro prima centra (a gioco fermo) la traversa sul servizio di Mustacchio al 13’ e poi spreca malamente di testa sull’imbeccata di Guberti. Incapace di trovare le giuste distanze in mezzo al campo e di “alzarsi” una volta riconquistata palla, il Latina incassa al 23’, quando Grandi respinge sui piedi di Mustacchio la staffilata di Acampora e viene trafitto dalla rasoiata destra dell’ex Pro Vercelli. Al 38’, alla prima vera fiammata pontina, si ristabilisce l’equilibrio. Dellafiore corregge in direzione di Di Nardo il suggerimento di De Giorgio, il giovane attaccante dribbla Brignoli che lo tocca impercettibilmente col piede e convince Nasca a decretare la massima punizione. Sul dischetto si presenta De Giorgio, che apre il piatto e col destro vanifica il tuffo del portiere scuola Juventus.

DE GIORGIO BISSA – Nella ripresa Vivarini rinuncia a Di Nardo e, con lui, a un riferimento centrale in un 3-4-3 che si affida a Rolando e De Giorgio come alettoni dell’adattato Pinato. Il Perugia ha meno gamba della prima frazione e i nerazzurri, trascinati anche da un Maciucca finalmente “sciolto” e bravo a conquistare campo sulla sinistra, ne approfittano per collezionare occasioni. Il giovane esterno manda in porta Pinato, che si fa ipnotizzare da Brignoli allo scoccare dell’ora, col portiere ospite che si ripete sfoderando un super intervento su Rolando al 71’. Sul capovolgimento di fronte gli umbri tornano in vantaggio con la zampata sottomisura di Dezi, lesto nel tradurre alle spalle di Grandi il suggerimento di Terrani. Sembra finita, ma il Latina, che nel frattempo ha gettato nella mischia anche Jordan e Negro (all'esordio assoluto tra i professionisti) ha l’ennesimo scatto d’orgoglio e conquista, con Rolando (affossato alle spalle da Terrani) il secondo rigore del suo match. Lo trasforma ancora De Giorgio, scegliendo stavolta la soluzione centrale e salvando – ancora una volta – l’orgoglio di un gruppo abbandonato a sé stesso. Ma non dal pubblico, che dopo il triplice fischio finale applaude lungamente l’ultima recita del quadriennio cadetto.

LATINA-PERUGIA 2-2
LATINA (3-4-3): Grandi; Coppolaro, Dellafiore, Garcia Tena; Bruscagin, De Vitis, Bandinelli, Maciucca (30'st Negro); De Giorgio, Di Nardo (1'st Rolando), Pinato (30'st Jordan). A disp.: Pinsoglio, Insigne, Celli, Di Matteo, Megelaitis, Nica. All.: Vivarini
PERUGIA (3-4-2-1): Brignoli; Del Prete (42'pt Dossena), Monaco, Di Chiara; Mustacchio, Brighi, Acampora, Alhassan (12'st Di Nolfo); Dezi, Guberti (6'st Terrani); Nicastro. A disp.: Elezaj, Gnahorè, Ricci, Volta, Mancini, Forte. All.: Bucchi
ARBITRO: Nasca di Bari
ASSISTENTI: Bellutti di Trento; Colarossi di Roma 2
IV UOMO: De Remigis di Teramo
MARCATORI: 23'pt Mustacchio (P), 38'pt De Giorgio rig. (L), 27'st Dezi (P), 38'st De Giorgio rig. (L)
NOTE: Ammoniti: Acampora, Brignoli, Brighi, Monaco, Bruscagin, Dezi, Mustacchio, Negro. Angoli: 1-3. Fuorigioco: 7-2. Tiri: 6-12. Falli: 15-21. Recupero: 5'pt, 4'st. Spettatori: 2045 (di cui 1306 abbonati) per un incasso totale di 20921 euro.