Latina orgoglioso e sfortunato, il Brescia pareggia all'ultimo respiro

Neanche la soddisfazione di centrare una vittoria prestigiosa e meritata. La trasferta di Brescia conferma come, per il Latina, questa sia un'annata da dimenticare sotto tutti i punti di vista: avanti a metà ripresa grazie all'autorete di Untersee sul tiro di Dellafiore, i ragazzi di mister Vivarini hanno sciupato l'inverosimile, tenendo a galla un Brescia che avrebbe dovuto giocare con la bava alla bocca ma che, al contrario, ha sbagliato completamente approccio alla partita ed è stato salvato soltanto da un eurogol di Caracciolo all'ultimo secondo di gioco.

IN CONTROLLO - Succede davvero poco nel primo tempo, quarantacinque minuti nei quali ci si aspetta un assalto all'arma bianca dei padroni di casa e che, invece, assume ritmi e contorni da amichevole di inizio agosto. Il Latina non si limita a ripartire in contropiede ma, almeno nei primi venti minuti, mantiene saldamente l'iniziativa pur riuscendo a concludere soltanto con Corvia - fischiatissimo ex - e con Pinato nelle fasi iniziali dell'incontro. Il Brescia è tutto nel colpo di testa dal cuore dell'area di Bisoli, che al 22' chiama Pinsoglio al primo grande intervento della sua partita.

BEFFA FINALE - La ripresa prosegue sulla falsariga di quanto visto nel primo tempo e, per stappare finalmente la gara, c'è bisogno di un episodio. Lo trova il Latina al 64': Buonaiuto calcia una punizione dalla trequarti destra, Dellafiore prova a girare al volo col destro ma non colpisce la palla, lo fa, invece, Untersee, appostato dietro al difensore nerazzurro, che spedisce involontariamente la sfera dentro la propria porta. Il gol cambia radicalmente il volto del match perché il Brescia attacca subito a testa bassa, colpendo il palo con Bisoli subito dopo ma la squadra di Cagni si getta in avanti in maniera confusa e si espone fatalmente al contropiede dei nerazzurri. Insigne, ad un quarto d'ora dal termine, non approfitta dell'errato disimpegno difensivo dello stesso Bisoli e grazia Minelli con il sinistro, Pinato si fa respingere il tiro dal portiere cinque minuti più tardi e De Vitis, all'85', spreca in scivolata da buona posizione sull'assist di Corvia. La risposta dei padroni di casa è affidata ai siluri dalla distanza del neo entrato Camara, per due volte vicino al pari e alla rovesciata di un altro subentrante, Torregrossa, che allo scadere costringe Pinsoglio ad un autentico miracolo. Sembra finita ma il Latina non ha fatto i conti con la sua bestia nera, Caracciolo, che all'ultimo respiro addomestica la sponda di Bisoli e trova l'angolino con il sinistro prima ancora che la palla tocchi terra. L'ennesimo episodio di una stagione da dimenticare in fretta.

BRESCIA - LATINA 1-1

MARCATORI: 19'st aut. Untersee (L), 49'st Caracciolo (B)

BRESCIA (4-3-1-2): Minelli; Untersee, Calabresi, Blanchard, Lancini (27'st Torregrossa); Bisoli, Martinelli (18'st Dall'Oglio), Coly; Crociata; Caracciolo, Ferrante (15'st Camara). A disp.: Arcari, Pinzi, Camara, Ndoj, Mangraviti, Fontanesi, Sbrissa. All.: Cagni

LATINA (3-4-3): Pinsoglio; Coppolaro, Dellafiore, Garcia Tena; Rolando (24'st Bruscagin), Bandinelli, De Vitis, Pinato (39'st Maciucca); Insigne, Corvia, Buonaiuto (24'st De Giorgio). A disp.: Grandi, Di Nardo, Di Matteo, Jordan, Megelaitis, Nica. All.: Vivarini

ARBITRO: Baroni di Firenze
ASSISTENTI: Citro di Battipaglia - Lanotte di Barletta
IV UOMO: Provesi di Treviglio

NOTE - Ammoniti: Lancini, Bisoli, Garcia Tena. Angoli: 9-2. Recupero: 1'pt, 4'st. Spettatori: 5249.