Latina-Ostiamare, le pagelle: i gemelli del gol fanno ancora la differenza. Promossi gli under

BORTOLAMEOTTI 6,5: Se la porta di casa resta ancora inviolata non è soltanto merito dei compagni di reparto. Come era avvenuto già due settimane fa col Budoni, anche oggi si rivela decisivo nelle rare occasioni in cui viene sollecitato. L'intervento con il quale nega il gol a Colantoni a metà ripresa permette di vivere un finale più sereno.

BARONE 6,5: Adattato a un ruolo che non ha mai svolto, lo interpreta alla perfezione per un tempo, proponendo un menù fatto di chiusure e sovrapposizioni. Scaricato presto il contagiri, sopperisce con intelligenza al calo fisico mantenendo la posizione. 

ROMEO 6: In campo dopo i contrattempi fisici lamentati in settimana, fa buona guardia su Roberti e conferma i progressi nell'intesa con il compagno di reparto Cossentino.

COSSENTINO 6: Commette un paio di incertezze all'interno di una prestazione ampiamente sufficiente. Nel finale salva sulla linea un tentativo di Attili destinato a riaprire la sfida.

RIZZO 6: Ha sulla coscienza il fallo da rigore che un fiscalissimo Sanzo ravvisa. Episodio a parte, piace per come interpreta - in entrambe le fasi - un ruolo del quale si riappropria dopo due giornate di purgatorio. 

CATINALI 6,5: Accetta il confronto in mezzo al campo con l'altro capitano, D'Astolfo, e ne esce vincitore. Dominante nei contrasti, tiene dritta la barra della concentrazione del collettivo anche in una seconda frazione dai ritmi soporiferi.

BARBERINI 7: Dal tutor Catinali sta apprendendo in tempi record. Quantità e qualità al servizio di una squadra che può vantare forse il miglior '99 della categoria. Se riuscirà a perfezionare la sua velocità d'azione, potrà arrivare anche in quelle superiori.

TRIBUZZI 6,5: Fa il diavolo a quattro nella prima mezzora, poi si adatta all'andatura della partita senza uscirne mentalmente. La riprova è nel rigore che conquista a pochi secondi dai titoli di coda.

NATALE 7: Ancora titolare contro l'Ostiamare, come gli era capitato un mese fa in Coppa Italia, ha stavolta la possibilità (garantita dalla parità numerica) di sprigionare le sue doti tecniche in una porzione di campo in cui riesce a fare la differenza. Ci riesce risultando imprendibile tra le linee. DAL 17' S.T. CIFRA S.V. 

RABBENI 7: Il terzo gol di fila non arriva per caso, ma accompagna una crescita sotto il profilo fisico e nel feeling con i compagni, elementi che lo stanno rendendo - al pari di Iadaresta - il vero trascinatore della squadra. DAL 39' S.T. DE FRANCESCO S.V.

IADARESTA 7: Si vede poco, ma quel "poco" basta e avanza. Dispone di tre occasioni e realizza due reti, portando a cinque il bottino personale per una proiezione di fine stagione da sogno.