Latina-San Teodoro, le pagelle: Tribuzzi disarmante, black-out dopo l'uscita di Olivera

BORTOLAMEOTTI 6,5: Dopo un primo tempo da spettatore non pagante, viene sollecitato più del previsto in una ripresa in cui diventa straordinario protagonista negando il pareggio a Franca. Al Francioni è insuperabile e la sua imbattibilità, iniziata a San Basilio tre settimane fa, sale a 346 minuti.

ANGELOV 6: Era difficile chiedergli di più nel giorno del suo esordio da titolare. Reduce da un mese di sosta forzata, fa vedere le cose migliori del repertorio (corsa, sovrapposizioni e qualche verticalizzazione indovinata) fin quando i polmoni gli sono alleati. Esce anzitempo per un risentimento muscolare. DAL 7' S.T. PORFIRI 6: Entra per stabilizzare un binario che inizia a sbandare pericolosamente. Nel finale sbaglia il tempo della diagonale su Santaguida commettendo un errore che poteva costare carissimo.

COSSENTINO 6,5: Sfiora due volte la prima rete in nerazzurro negli assalti che caratterizzano il primo quarto d'ora. Nella ripresa bada a difendere e non sbaglia un intervento.

ROMEO 6: La partita del San Teodoro cambia radicalmente con l'ingresso di Regis. Soffre la fisicità e i movimenti dell'ariete scuola Romulea, che a una decina di minuti dallo scadere rischia di fargliela sotto il naso con un colpo di testa in anticipo.

ATIAGLI 6,5: Per un'ora è il terzino devastante (soprattutto in fase offensiva) per il quale Chiappini stravede. Nell'ultima mezzora alterna i lampi di cui sopra a qualche inspiegabile cortocircuito.

CATINALI 6: Tiene dritta la barra dell'attenzione nei concitati assalti finali, dopo aver giostrato bene - come di consueto - nella zona nevralgica del campo.

BARBERINI 6,5: Domina sulla mediana e va, con un raid aereo, vicinissimo al primo gol tra i "grandi". Nella ripresa è tra i pochi a non calare di rendimento, confermandosi pedina imprescindibile. 

TRIBUZZI 7: Disarmante nella prima mezzora, quando trasforma gli avversari in birilli da esercitazione infrasettimanale, scende di tono dopo l'ora di gioco, complice anche un problema muscolare. Nel quartetto offensivo, nonostante non riesca ancora a trovare la via del gol, è lui l'uomo più pericoloso. E non è più una novità. DAL 36' S.T. NATALE 5: Cede alle provocazioni avversarie e rimedia un'espulsione sciocca che lo costringerà a saltare almeno (nella migliore delle ipotesi) le gare con Albalonga e Aprilia.

OLIVERA 7: Con lui in campo il Latina vive i 30 minuti migliori della sua stagione, fosse altro per lo spropositato numero di occasioni da gol confezionate. Il suo infortunio spegne la luce e cambia radicalmente volto alla gara. CITTADINO 5,5: Entra con la voglia di spaccare il mondo, ma il colpo gli rimane troppo spesso in canna. Prova ad assestarlo più volte nella ripresa, ma al tempismo dei movimenti fa da contraltare l'imprecisione al tiro.  

RABBENI 5,5: Sta vivendo il primo momento di appannamento della sua stagione. Raramente nel vivo dell'azione, arriva appena una volta al tiro e non crea pericoli né sulla sinistra, dove inizia la partita, né quando viene dirottato sulla corsia opposta. DAL 24' S.T. PAGLIAROLI 6: Si lascia apprezzare per un'imbeccata interessante in favore di Cittadino e per la generosità con cui interpreta la fase difensiva.

IADARESTA 6,5: Segna dal dischetto e vederlo esultare non è una novità. Sorprende, però, vedergli sbagliare qualche gol di troppo e lasciare colpevolmente aperta una partita che si sarebbe potuta chiudere con oltre un'ora di anticipo. DAL 38' S.T. DE FRANCESCO S.V.: