Menichini: "Con il Latina servirà una gara propositiva"

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In casa non muove la classifica da oltre un mese (2-2 con l’Entella all’imbocco di marzo) sebbene negli ultimi due abbia ottenuto sei risultati utili su otto. Con un calendario che la opporrà per ben sei volte ad avversarie dirette per la salvezza prima dello striscione d’arrivo, per la Salernitana diventa obbligatorio tornare a vincere per alimentare le speranze di riagganciare il trenino che si gioca la permanenza nella categoria, trainato proprio da un Latina che la precede di sette lunghezze. Se i nerazzurri sono in silenzio stampa, i cilentani hanno “confezionato” la presentazione della vigilia affidandola in via esclusiva ai canali ufficiali del club: “Il Latina è un’ottima squadra – ha osservato il tecnico Leonardo Menichini -, molto dotata tecnicamente, con giocatori esperti e attaccanti molto rapidi. Dobbiamo restare sempre attenti nelle marcature preventive, senza lasciare spazio all’avversario e senza rinunciare al nostro gioco”.
Per l’ex allievo di Mazzone, e suo vice nelle esperienze alla Roma e al Brescia, i granata avranno un solo modo per prendersi l’intera posta in palio: “Dobbiamo fare più punti possibili e abbiamo preparato a una gara propositiva per provare ad andare in vantaggio. Ci aspetta una partita fondamentale per il nostro futuro così come lo saranno le altre sette che mancano da qui alla fine. Ho scelto di portare la squadra in ritiro con un giorno d’anticipo (Coda e compagni sono a Paestum da giovedì sera, ndr) per non trascurare nessun dettaglio e curare ancora meglio ogni aspetto, dall’alimentazione al riposo. Le condizioni del gruppo sono buone e lo abbiamo dimostrato anche domenica scorsa con il Novara”.
Davanti al pubblico amico i campani sono accreditati dal penultimo ruolino di marcia, ma per Menichini il tifo dell’Arechi può rivelarsi l’arma in più: “Sarà fondamentale, dobbiamo remare tutti insieme per cercare di salvarci uscendo da questa situazione complicata. Partite come quella di domani (oggi per chi legge) non hanno bisogno di motivazioni particolari. I miei sanno benissimo quello che si giocano ma bisogna scendere in campo con grande lucidità, attenzione e la consapevolezza che il risultato può sbloccarsi subito come a gara in corso. Si possono prendere i tre punti solo ragionando da collettivo, con concentrazione e grande equilibrio”.