Pascucci: "L'SFF Atletico ha una rosa di grande livello. Domani giocano Milizia e Olivera"

La conferenza stampa del tecnico del Latina Calcio 1932, Carlo Pascucci, alla vigilia della gara di campionato contro l'SFF Atletico, in programma domani alle 19:00 allo stadio "Francioni".

Archiviato il pari di Aprilia, come va archiviato in vista del match di domani?
L'abbiamo già messo alle spalle e stiamo pensando alla partita contro l'Atletico. Abbiamo estrapolato le cose positive anche nelle situazioni in cui le cose sono andate meno bene. Ad Aprilia mi è piaciuto l'approccio, siamo stati penalizzati dal fatto di non aver chiuso la gara nel primo tempo ma ora è tempo di pensare all'Atletico, sappiamo che sono forti, con un'ampia rosa a disposizione.

L'Atletico non è più quella dell'andata.
Pensavo che potesse rimanere in testa fino alla fine ma è una squadra che ha un valore, non solo per le questioni tecniche ma anche per la rosa che si ritrova. Anche non giocando molto bene , trovano sempre una giocata nei singoli proprio perché hanno tante alternative.

L'Atletico è stato criticato per la sconfitta col Tortolì.
Sono andato a vederla, forse hanno peccato di presunzione dopo aver segnato il gol del vantaggio. Il Tortolì ha sfruttato al massimo le occasioni, non posso certo dire di aver visto un Atletico in crisi. Le critiche che hanno ricevuto non ci interessano, sappiamo come e dove possiamo fargli male.

Come sta Cossentino?
Sta bene, ha avuto un problemino sul nervo sciatico ma si è sempre allenato e sarà della partita.

Manca Cittadino, rivedremo Catinali e Olivera?
Ruben sarà in campo titolare e questo ci fa piacere perchè da lui ci aspettiamo sempre qualcosa in più.

Sul terzino destro ha le idee chiare?
Gioca Milizia, lo dico ancora prima dell'ultimo allenamento. Ha recuperato e ha un passo diverso rispetto ad altri giocatori che possono occupare quella zona. Può contrastare i giocatori validi che ha l'Atletico lì.

Quanto può cambiare la formazione rispetto ad Aprilia?
Gli esterni rimangono gli stessi di domenica, le novità sono Milizia e Olivera.

Lo staff rivoluzionato è una tua scelta?
Sì, è stata una mia volontà precisa. Lo staff l'ho trovato e siamo andati avanti anche se non abbiamo trovato l'armonia giusta. Ho espresso questo malessere al presidente che ha ritenuto di prendere questa decisione.

Ora hai il pieno controllo della tua squadra, anche sul piano della preparazione.
Da quando sono arrivato ho provato ad integrare il mio lavoro rispetto a quello precedente. Rimane comunque il preparatore Zuccari che mi darà una mano. L'allenatore deve essere preparato non solo sul piano tecnico e tattico ma anche su quello della preparazione atletica. Avevamo lavorato bene in questi venti giorni in cui non abbiamo giocato, ora dobbiamo fare solo mantenimento perché le partite sono ravvicinate, l'importante è essere positivi in quello che facciamo e con le persone che lavorano con il Latina Calcio.

Preoccupa di più il primo tempo di Aprilia o la ripresa?
Non ho preoccupazioni né del primo né del secondo tempo. Non siamo calati fisicamente, nella ripresa abbiamo avuto le nostre occasioni anche se non le abbiamo sfruttate. Ho la consapevolezza che questo gruppo ha fatto ciò che avevamo preparato, bisogna ricordare che in campo ci sono anche gli avversari. Ho la forza di un gruppo che sta lavorando bene e siamo concentrati per fare meglio.

Ad Aprilia però nella ripresa avete arretrato il baricentro.
Al di là della reazione dell'Aprilia, noi ci siamo allungati e questo non ci ha permesso di fare la stessa figura del primo tempo. Sicuramente è stata una nostra mancanza.