Rabbia Latina: Calaiò regala tre punti al Catania

23.11.2014 19:52 di  Matteo Ferri   vedi letture
Foto: stopandgoal.net
Foto: stopandgoal.net

Il Latina esce sconfitto dal "Massimino" di Catania ma può recriminare per una direzione di gara largamente insufficiente e per le occasioni fallite da Valiani, in avvio di gara, e da Rossi nella ripresa. Decide la punizione di Calaiò dopo dieci minuti, che regala tre punti alla squadra di Sannino, ora a quota diciannove in classifica.

CONFERME OFFENSIVE - Formazione quasi obbligata per Sannino, che forza i tempi per recuperare almeno Rolin in difesa e ritrova Calaiò, fuori per squalifica a Trapani, fulcro centrale del tridente d'attacco con Leto e Rosina. Nel Latina torna Viviani, fuori con il Lanciano per gli impegni con l'Under 21, confermato in blocco il gruppo che, contro gli abruzzesi, è tornato al successo dopo due mesi e mezzo.

FATTORE CALAIÒ - Guidati da un Viviani rigenerato dalla nazionale, il Latina scende in campo senza timori reverenziali al cospetto di una delle big del campionato. Non trascorre neanche un minuto che Rolin è costretto al salvataggio disperato sul tiro di prima intenzione di Valiani. Sul successivo corner, Pettinari, lasciato colpevolmente solo dalla difesa di casa, colpisce di testa senza precisione e spedisce la palla alta. Alla prima occasione, però, è il Catania a passare: Rosina parte da destra e si accentra, Viviani interviene in modo falloso secondo Roca e sulla punizione mancina di Calaiò, Farelli è in ritardo e i siciliani vanno in vantaggio dopo dieci minuti. La risposta del Latina è nelle conclusioni dal limite di Viviani, impreciso al 13' e pericoloso al 23', quando Frison è costretto ad allungarsi sulla sua sinistra. Dall'altro lato, il Catania si difende con ordine e prova a sfruttare le frecce del proprio tridente offensivo. Al quarto d'ora Escalante sfonda sulla sinistra e serve Rosina a rimorchio, ma la conclusione mancina dell'ex Siena viene bloccata in due tempi da Farelli. Alla mezz'ora è Calaiò ad innescare in contropiede Rosina, che dialoga con Leto e prova il tiro a giro ma la palla non scende abbastanza, così come non riesce ad inquadrare lo specchio Almiron, quattro minuti più tardi, servito dalla sponda aerea del solito Calaiò.

ROCA PROTAGONISTA - La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo, con il Latina a fare la partita ed il Catania a pungere in campo aperto. All'ottavo gli etnei vanno vicini al raddoppio: assist di Rosina , velo di Escalante, imbucata di Calaiò per lo stesso Escalante che si presenta a tu per tu con Farelli, bravo a chiudere lo specchio all'argentino. Due minuti più tardi Frison esce completamente a vuoto sul cross di Valiani, colpendo in pieno volto l'accorrente Pettinari. Il fallo dell'estremo difensore catanese è netto ma l'arbitro Roca lascia correre senza fischiare il calcio di rigore e mandando su tutte le furie la panchina nerazzurra. Al quarto d'ora è ancora Valiani a godere di grande libertà sulla sinistra e a mettere al centro per Petagna, che controlla spalle alla porta e serve l'accorrente Rossi, la cui conclusione da posizione favorevole si spegne di poco a lato. Breda rivoluziona l'attacco inserendo in campo Doudou e Sforzini, il Catania recrimina per una lieve trattenuta in area di Cottafava su Calaiò ma la serataccia di Roca si concretizza al 37', quando Escalante rincorre Viviani ed abbatte il centrocampista nerazzurro voltato di spalle, rimediando soltanto un cartellino giallo e scatenando un parapiglia in mezzo al campo. Nei quattro minuti di recupero non succede più nulla, il Latina cala fisicamente e fatica a salire con i centrocampisti, il Catania amministra e tira un sospiro di sollievo sull'ultima sponda di Crimi, non sfruttata dai compagni all'ultimo minuto di recupero.

CATANIA-LATINA 1-0
CATANIA (4-3-3): Frison, Sauro, Capuano, Rolin, Monzon, Escalante, Rinaudo, Almiron (33'st Calello), Rosina, Leto (41'st Çani), Calaiò. A disp: Terracciano, Marcelinho, Chrapek, Jankovic, Parisi, Ramos, Odjer. All. Sannino
LATINA (3-5-2): Farelli, Brosco, Cottafava, Dellafiore, Valiani, Crimi, Viviani, Bruno, Rossi (20'st Almici), Pettinari (30'st Doudou), Petagna (24'st Sforzini). A disp: Mazzoleni, Bruscagin, Paolucci, Sbaffo, Milani, Ricciardi. All. Breda
ARBITRO: Roca di Foggia; ASSISTENTI: Bolano - Borzomì; IV° UOMO: Morreale
MARCATORI: 10' pt Calaiò
NOTE - Ammoniti: Almiron, Capuano, Dellafiore, Calaiò, Doudou, Bruno; Angoli: 1-1; Recupero: 0'pt, 4'st. Spettatori: 13.691 (10.270 abbonati, 3.421 paganti). Incasso: 28.804 euro