SALA STAMPA - Gautieri: "Gol del Latina viziato da un fallo di mano. Conoscevamo le loro qualità, la differenza l'ha fatta l'aspetto mentale"

25.02.2017 18:13 di  Marco Ferri   vedi letture
SALA STAMPA - Gautieri: "Gol del Latina viziato da un fallo di mano. Conoscevamo le loro qualità, la differenza l'ha fatta l'aspetto mentale"
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Le dichiarazioni rese in sala stampa da Carmine Gautieri a margine di Ternana-Latina raccolte in presa diretta da TuttoLatina.com

Sulla partita
Siamo partiti bene pressandoli alti e ripartendo bene. Abbiamo avuto la palla gol con La Gumina e non l'abbiamo sfruttata. Nel momento in cui il Latina ci ha creato il primo pericolo abbiamo avuto dieci minuti di difficoltà. C'è stata una reazione non ottima nel primo tempo, nella ripresa c'è mancata la cattiveria per pareggiare.

Primo tempo importante del Latina
Siamo andati in difficoltà nel momento in cui ci ha pressato il Latina, è un difetto che abbiamo e dobbiamo eliminare. Il Latina ha giocato di ripartenza, ha giocatori importanti come Buonaiuto che nell'uno contro uno può creare difficoltà. Dopo il gol subito abbiamo perso equilibrio, è una cosa che chiedo di non fare. Nel secondo tempo è stata un'altra partita, il primo tempo non è stato buono e lo sappiamo. La differenza tra noi e loro è anche il discorso mentale. Il Latina è libero di mente, sappiamo come è messa la società e i giocatori, mentre noi abbiamo tantissime tensioni e la squadra ne risente.

Tanti passaggi sbagliati
La settimana che ho visto è stata importante sotto l'aspetto della personalità, della padronanza e dei duelli. In campo sbagliamo troppo e non è la prima volta che ci capita. In settimana è una squadra autoritaria che gioca e crea, la domenica abbiamo difficoltà e tutto questo si sistema attraverso il lavoro. L'unica medicina è questa e non mollare, la strada è lunga e ce la possiamo fare.

Tornare in campo subito può essere un vantaggio?
Dobbiamo essere pronti ad affrontare diverse situazioni, a mio avviso questa è una squadra in difficoltà sotto l'aspetto mentale. Sei ultimo in classifica e tante situazioni, giocando ogni tre giorno e non vincendo, raddoppiano le fatiche.

Vivarini ha detto che ha cercato di attaccarvi subito per sfruttare le vostre difficoltà mentali
C'è anche il fallo di mano del Latina con l'uomo a due metri, ma siamo stati molli e ci siamo fermati. Dispiace tantissimo, non mi piace parlare degli arbitri altrimenti si vanno a cercare degli alibi. Ci sono situazione non chiare, sbagliamo noi come loro. Chi gioca fuori casa fa meno fatica, il discorso di Vivarini è giusto. Ci vuole personalità per uscire da queste situazioni. Abbiamo lavorato su tutto, la squadra mi ha fatto vedere una partita importante ma con l'esame perso c'è poco da raccontare, anche se nel secondo tempo la squadra ha creato. Ci sono stati due colpi di testa, di La Gumina e Avenatti, la squadra ha creato ed è poco fortunata. È difficile commentare una sconfitta del genere, il Latina nel secondo tempo non ha mai tirato in porta.

Nel primo non ha mai tirato la Ternana...
Però ha una clamorosa palla gol con La Gumina che non la prende. Quella è un'occasione, mentre nella ripresa non siamo stati cattivi e bravi.

Hai avuto le risposte che ti aspettavi? Monachello non è pervenuto
L'ho messo in campo perché in settimana era imprendibile e straordinario. Il sabato c'è l'esame mentale e questa è una domanda che deve fare al ragazzo. In settimana mi ha messo in difficoltà.

Come mai la discrepanza tra partita e allenamento?
È un discorso di personalità. Nei momenti di difficoltà ci vuole l'esperienze per riprendere le cose in mano. Da giocatore quando non ero in giornata giocavo diversamente. Questa squadra ha bisogno di qualche vittoria e di portare in campo quello che fa in settimana. Al posto di Petriccione sta giocando Ledesma. Oggi sono deluso da qualcuno, però se guardo l'allenamento non posso che dire che Monachello mi ha messo in difficoltà, mentre Avenatti entra e fa la differenza. C'è tutto e il contrario di tutto, se Monachello fa quello che ha fatto oggi non ci siamo.

Otto sconfitte in nove partite
Sono cinque o sei anni che faccio questa carriera, al massimo ho fatto due sconfitte consecutive. Fa male e mi dispiace averne fatte quattro, significa che c'è qualcosa che non va e bisogna migliorarlo. Se ne esce attraverso il lavoro, oggi si vedono gli uomini. Non ci possiamo nascondere, la verità è che prima che arrivasse Gautieri c'erano state quattro sconfitte consecutive e con me ne abbiamo perse altre quattro. Lavoro 15 ore al giorno come ho detto ieri, ora sta anche ai giocatori far uscire diversamente questa situazione. Ne esce solo chi ha le palle, altrimenti non può fare questo lavoro. Chi non c'è verrà messo da parte. Non ho mai avuto la squadra al 100% e abbiamo difficoltà, dobbiamo sopperire a queste situazioni. Lo stesso Sissoko ha fatto l'ultima partita a dicembre, se lo metti dentro fa brutte figure. Oggi senza Falletti abbiamo giocato con due attaccanti vicini e Palombi aperto, con l'ingresso di Avenatti abbiamo fatto meglio. Il gol si trova attraverso il lavoro.