SALA STAMPA - Mariotti: "Grande partita contro una delle maggiori indiziate alla vittoria finale. Nel primo tempo meritavamo noi"

Le dichiarazioni integrali del tecnico dell'Albalonga, Marco Mariotti, nel dopogara di Albalonga-Latina raccolte in presa diretta da TuttoLatina.com nella zona mista dello Stadio Pio XII di Albano.

Per come si era messa nel finale, con la superiorità numerica, il pubblico di casa si aspettava qualcosa in più
Dico questo: quando entri in campo e vedi la tribuna avversari che avrà 3-400 tifosi, chi è che si aspetta di più? Il calcio è fatto di storia e tradizione, abbiamo incontrato una squadra che l'anno scorso giocava in Serie B. Di che stiamo parlando? Tutte le altre cose sono baggianate. Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra che, a maggior ragione dopo l'ingresso di Olivera, può essere considerata una delle maggiori indiziate alla vittoria finale del campionato. Non riesco a capire cosa dovessimo fare di più.

Come mai ha sostituito Corsetti, che sembrava essere il giocatore che più degli altri poteva mettere in difficoltà la retroguardia nerazzurra? Che valutazione ha fatto?
Una valutazione giusta, abbiamo giocato anche noi sabato e per 90 minuti. C'erano altri giocatori che in quel momento mi davano più fisicità. Il Latina si era messo un po' indietro dopo l'espulsione di Cossentino, ho provato ad aggiungere fisicità con Alonzi. Siamo una rosa di 20 giocatori, tutti devono essere utili e nessuno indispensabile. Secondo me in quel momento bisognava fare il cambio e l'ho fatto.

Come aveva studiato il Latina e dove aveva pensato di arginarlo?
Ero domenica al Francioni a vedere la partita col San Teodoro e devo ammettere che il risultato è stato bugiardissimo, perché se il Latina avesse vinto 7-0 non avrebbe rubato niente dopo aver preso tre traverse e due pali nella prima mezzora. L'uscita di Olivera ha condizionato un po' la partita. Noi abbiamo provato a fare il nostro gioco stando attenti a non concedere troppo sulla fascia sinistra, dove agisce Nelson che ritengo essere un ottimo giocatore. Se nel primo tempo c'era una squadra che meritava di chiudere in vantaggio quella era solo l'Albalonga, poi complimenti al Latina perché all'ultimo ha rischiato di vincere la partita con quel colpo di testa sul quale nessuno avrebbe potuto dire niente. Il risultato è sostanzialmente giusto, questa è la mia analisi di una partita dalla quale esco soddisfatto. Non subiamo reti da tre partite, ci siamo tolti di mezzo partite come Nuoro, Trastevere, Cassino, Rieti e Latina e stiamo lì.