SALA STAMPA - Sannino: "Battuta la squadra più forte vista al Massimino"

Le parole del tecnico del Catania, Giuseppe Sannino, nella sala stampa dello stadio "Massimino", al termine della vittoria di misura ottenuta contro il Latina.

Vittoria importante e sofferta
Credo che la cosa più importante siano i tre punti. Stasera ho visto delle cose che qui a Catania avete già vissuto. Siamo in una posizione deficitaria rispetto alle aspettative ma il pubblico è stato straordinario e ha spinto questi ragazzi che hanno dato tutto. Abbiamo giocato contro una grande squadra, la migliore venuta qui al "Massimino" e questo nobilita ancora di più la prestazione nostra. Rolin non giocava da sei mesi e ha voluto essere della gara, così come Sauro che non stava bene. Ho dovuto cambiare sistema di gioco perché non ne avevamo più ad un certo punto ma siamo stati bravi a tenere e per questo dobbiamo solo fare un applauso ai nostri giocatori. Sabato ci aspetta una partita contro una squadra che ha bisogno di punti, peccato per le ammonizioni dei giocatori diffidati che non ci permetterà di lavorare con la stessa linea difensiva.

La squadra si sta avvicinando alla sua idea di gioco?
Stasera è stata la partita più importante sotto l'aspetto agonistico e caratteriale da quando sono qui io. Abbiamo fatto belle giocate, possiamo migliorare tantissimo sotto questo aspetto ma stasera posso solo dirgli bravi per quello che hanno fatto vedere.

Rammarico per non aver chiuso la partita prima?
Se contiamo le occasioni da gol nel primo e nel secondo tempo, ne abbiamo avute per chiudere la partita. Non cerchiamo il pelo nell'uovo e non adagiamoci sul risultato. Cerchiamo di migliorare nelle situazioni dove latitiamo un pochino. Quando avremo tutti gli effettivi a disposizione potremo migliorare sotto tutti i punti di vista. Stasera ho visto nei miei ragazzi la voglia di non subire gol.

Il modulo?
Non parliamo di numeri, io devo cercare di mettere in campo i giocatori per farli rendere al meglio. Stasera abbiamo lavorato con un 4-3-3 finto inizialmente, in fase offensiva abbiamo fatto bene, pagando un po'in fase difensiva. Per questo abbiamo chiuso col 3-5-2 per chiudere sulle fasce, quello che conta è aver dato tutto per portare a casa il risultato.

Almiron diventa sempre più importante in questa squadra
Lui è un ragazzo che ha dato tanto al Catania, poi ha avuto vicissitudini non felici ma mi sta sbalordendo perché si allena tutti i giorni, è in campo, ha tanta voglia di fare. Noi dobbiamo rimodellare una squadra per far convivere la quantità e la qualità, questo è il mio compito ed un allenatore deve essere duttile e non integralista.

Calaiò ha un repertorio impressionante
Calaiò è venuto qui con la voglia di far guadagnare al Catania quello che merita. Se fa bene lui siamo tutti contenti. Stamattina nella rifinitura, hanno fatto una gara Marcelinho, lui e Rosina, il brasiliano è stato il migliore, si vede che è stato un incentivo per Calaiò

La gara della svolta?
La classifica adesso non mi interessa. Abbiamo pochi punti da quelle davanti e da quelle dietro. Non credo che sia la gara della svolta perché il cammino è ancora molto lungo e tortuoso. A gennaio vedremo dove siamo, cosa vogliamo fare e che obiettivi darci.