Avellino: la Curva Sud sul piede di guerra contro Ferullo

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È scontro aperto ad Avellino tra la tifoseria e il presidente Taccone, reo di aver ceduto parte delle quote societarie all'ex presidente del Latina, Angelo Ferullo. Questa mattina gli esponenti della Curva Sud, il cuore del tifo biancoverde, hanno indetto una conferenza stampa presso l'Hotel de La Ville di Avellino per confermare la netta presa di posizione sulle ultime vicende societarie. Franco Iannuzzi, primo a prendere il microfono, ha espresso in maniera esplicita il proprio pensiero nei confronti di Ferullo: "Questo personaggio non lo conosciamo ma non lo vogliamo. I tifosi vogliono la trasparenza". Ancora più duro Frank Pennisi, altro rappresentante della curva: "L'Avellino è una società di calcio, ma le società di calcio sono un patrimonio di una comunità e di una tifoseria, non possono essere gestite in maniera privata e di nascosto. Non possiamo accettare che il signor Taccone ci prenda in giro. Ferullo lo abbiamo etichettato come coglione, se vogliamo possiamo chiamarlo burattino, manovrato da Taccone che è il burattinaio. A lui chiediamo solo una cosa: resta a casa tua". L'avventura irpina di Ferullo, insomma, inizia nel peggiore dei modi.