Latina-Olivera, si attende la decisione: sarà pace o separazione?

Separato in casa, ma comunque presente al Francioni. È in divenire la situazione tra il Latina e Rubén Olivera, fatta precipitare a Pasquetta dal comportamento del centrocampista uruguaiano, che ha deciso di abbandonare la seduta di allenamento, in aperto contrasto con le scelte di Pascucci, dopo aver "intuito" di non rientrare tra i titolari per la gara odierna contro l'Albalonga, per la quale il tecnico romano gli ha preferito quel Cittadino che si è rivelato essere tra i migliori in campo. Autoesclusosi senza aver chiarito con nessun componente dello staff tecnico né della società, il "pollo" ha deciso di non presentarsi alla rifinitura di ieri e non è stato convocato per la sfida con i castellani. Un atteggiamento che non fa onore a un giocatore che dovrebbe dare l'esempio e che non trova giustificazione nell'apporto dato finora - in termini di prestazioni e "risultati portati" - alla squadra. 
Pascucci ha delineato i contorni dell'accaduto nella conferenza stampa dopogara di questo pomeriggio, rimbalzando la responsabilità di ogni scelta alla società. A quanto è dato sapere le parti in causa (giocatore e dirigenza) si sono incontrate nell'immediato post-partita. Resta da capire quale sia la direzione suggerita dal rendez-vous e se la frattura sia ricomponibile. In caso contrario, qualora l'ex Juventus e Fiorentina non dovesse prendere parte neppure alla trasferta di domenica a Lanusei, sarà inevitabile considerare esaurita la sua parabola da giocatore in nerazzurro.