Bandinelli cambia pelle e promette: "Quest'anno stupiremo"

Sulle sue prospettive, prima di congedarsi definitivamente da un gruppo di cui è stato capitano, ha giurato Rubén Olivera: “Tra i compagni è quello che mi ha impressionato di più. E’ già pronto per la A, se la Fiorentina lo terrà con sé avrà fatto un affare”. A realizzarlo è stato invece il Latina che, dopo il prestito ottenuto lo scorso anno,  se ne è assicurato nuovamente le prestazioni, stavolta senza limiti temporali e a titolo definitivo.
Il talento del futuro è Filippo Bandinelli, “tuttocampista” classe 1995 che ha chiuso in crescendo la stagione di apprendistato condizionata da un infortunio alla spalla che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi di gioco: “La fiducia dimostrata dal Latina nei miei confronti è un attestato di stima non indifferente – si (ri)presenta l’ex viola -, lo scorso anno è stata dura, l'infortunio mi ha costretto a restare fuori a lungo ma nonostante ciò la società ha voluto puntare su di me. Di questo sono molto felice, ringrazio la proprietà nerazzurra e tutti coloro che mi hanno voluto, personalmente ho una gran voglia di ripagare questa fiducia”.

NUOVA SFIDA - L’occasione è quella giusta per ripercorrere la trattativa che lo ha portato nuovamente al Francioni: “Quando mi si è presentata l’opportunità di firmare per il Latina ho accettato immediatamente: qui sto veramente bene, c’è un grande gruppo, mi relaziono con compagni che sono ragazzi eccezionali. Penso che lo scorso anno il nostro campionato non abbia rispecchiato il reale valore della squadra, anche a livello di spogliatoio siamo veramente uniti: sono sicuro che nel prossimo dimostreremo quali siano realmente le nostre potenzialità. Mi sento di ringraziare, naturalmente, anche la Fiorentina: nel settore giovanile viola sono cresciuto e sono stati anni fondamentali per la mia formazione calcistica”.

UN SOLO OBIETTIVO – Dare tutto per i colori che ha scelto di cucirsi definitivamente addosso e confermare quei progressi con cui ha condito la coda della scorsa cadetteria, diventando determinante nel successo sul Vicenza che ha spianato la strada verso il traguardo: “A livello personale – prosegue Bandinelli -, il mio primo desiderio è dare tutto per i colori nerazzurri, così come ho fatto la passata stagione nella parte conclusiva del campionato, quando stavamo giocandoci la salvezza: sono stato felice di aver contribuito al raggiungimento dell’obiettivo, e giocare la partita decisiva di Pescara mi ha reso ancora più forte a livello mentale. Quella dell’Adriatico è stata la gara più importante della mia carriera per importanza della posta in palio: spero di giocarne tante altre ancora più importanti magari proprio con la maglia del Latina”.
Positivo il giudizio sui primi giorni di lavoro con Vivarini, che potrà sfruttare le sue qualità in più porzioni di campo: “A Castel di Sangro stiamo lavorando molto bene. Lo staff tecnico è composto da persone molto preparate, si curano tutti i dettagli: onestamente mi sto trovando benissimo e mi aspetto un anno ricco di soddisfazioni sia personali che di squadra. Sono pronto per mettermi a disposizione del mister: negli anni passati ho giocato sia esterno che in mezzo al campo: mi sento più mezzala, ma nel complesso sono pronto a fare tutto quello che mi chiede l’allenatore”.