Il Messaggero - Un altro affare con il Latina Calcio

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Si torna a parlare dell'ormai defunta U.S. Latina Calcio nella cronaca giudiziaria dell'edizione pontina del Messaggero. Nell'articolo a firma di Giovanni Del Giaccio, emergono nuovi retroscena sulla gestione del club nerazzurro: "Un capitale sociale di appena 1800 euro per gestire un giro d'affari che, nelle intenzioni, doveva essere importante. Si tratta del merchandising del Latina, che all'epoca in Serie B aveva ancora il suo fascino. All'inizio delle indagini della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza sulla galassia che ruotava intorno a Pasquale Maietta, si scopre anche una società che alla fine non entrerà nell'inchiesta ma serve a capire come funzionavano le cose". La società, costituita nel giugno del 2015 e tutt'ora attiva, seppur non più operante, ha sede sociale in via dei Volsini, lo studio di Maietta e le quote erano detenute dallo stesso Maietta e dai figli di Paola Cavicchi, prima dell'ingresso in società di Antonio Aprile. Nel frattempo, sul fronte delle indagini, è arrivata la richiesta di domiciliari, da parte dell'avvocato Leone Zeppieri, per Paola Cavicchi, le cui condizioni di salute non sarebbero compatibili col regime carcerario.