Iuliano: "Siamo più avanti del previsto"

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Il primo test “vero” della stagione del Latina si chiude con due conferme: l’idiosincrasia nerazzurra con il “Biondi” di Lanciano e l’aumento della cifra tecnica a disposizione di Mark Iuliano. Nel postpartita, nonostante il ko maturato in rimonta nel finale, il tecnico cosentino plaude la prestazione dei suoi: “E’ stata una bella serata. Sono contento e soddisfatto di quello che ho visto contro un Lanciano che farà bene nel prossimo campionato. Noi siamo in completa costruzione, stiamo lavorando moltissimo e nonostante i carichi, i ragazzi mi hanno dato un mix di risposte. Pensavo che avremmo trovato più difficoltà, siamo riusciti a fare quello che potevamo e sono certo che le cose miglioreranno”. Tra le note positive, le buone trame sviluppate da un 4-3-1-2 ancora in fieri, l’impatto sulla squadra di Minala e il rinnovato affiatamento tra le ex rondinelle Olivera-Corvia, capaci di confezionare con un lampo il gol del vantaggio: “Con il 4-3-1-2 siamo più avanti rispetto a quello che pensavo. Ho giocatori fisici che si stanno mettendo a disposizione sia nelle distanze che nelle coperture. Lo spunto, come è normale che sia, non c’è. Minala? L’ho preso per giocare dietro le punte, ma è complicato adesso spiegare a livello tattico quello che chiedo al trequartista. Il centrocampo a rombo necessità di gamba e capacità nell’ultimo passaggio, mancate per via dei carichi di lavoro. Quando starà bene, potrà veramente fare la differenza. Olivera-Corvia? E’ sicuramente una delle armi che ha questa squadra, la qualità di alcuni giocatori è indiscutibile e, se incanalata in un sistema di gioco, può fare divertire chi viene a vedere le partite. Adesso sono lampi estemporanei, perché la gamba è quella che è. Sicuramente è una delle cose su cui lavoriamo, la qualità e la capacità di fare la scelta giusta sotto fatica”. In vista della sfida con l’Arezzo di lunedì e del doppio confronto casalingo (con ogni probabilità le due gare verranno disputate al “Ricci” di Aprilia) con Vicenza e una tra Pavia e Pontedera, il tecnico nerazzurro ha più di un motivo per sorridere: “Sono soddisfatto della rosa che mi è stata messa a disposizione, ora dobbiamo recuperare giocatori che nella passata stagione non hanno potuto contribuire alla causa e che ho già ritrovato vogliosi e determinati”.