Latina, altra occasione gettata al vento: a Vercelli termina 1-1

25.04.2015 16:54 di  Matteo Ferri   vedi letture
Foto: La Presse
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Il Latina non sa più vincere. Come a Lanciano, i nerazzurri si fanno raggiungere nelle battute finali dopo aver trovato con merito (grazie a Brosco) il vantaggio e sciupano una chance più unica che rara per far fuori un'avversaria diretta in chiave salvezza. A restituire vita alla Pro Vercelli, al quarto pareggio consecutivo, la zuccata di Coly all'ottantesimo minuto di una gara da sportellate.

FORMAZIONI ANNUNCIATE - Nessuna novità in casa nerazzurra rispetto alle previsioni della vigilia. Iuliano ripropone dal 1' Oduamadi e Ristovski, Crimi torna dopo il rosso rimediato nel derby e conseguente squalifica per la gara contro il Catania. Tra i padroni di casa, il ballottaggio in avanti tra Fabiano e Belloni viene vinto dal primo, che va a completare il terzetto con Sprocati e Beretta.

DELLAFIORE OUT, CI PENSA BROSCO - E' dei padroni di casa la prima chance. Al 4' Alhassan respinge il tentativo di Beretta, sulla sfera irrompe Scavone che di prima intenzione, col mancino, spara in curva. Al 12', sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti di Ronaldo, Coly, in equilibrio precario, calcia alle stelle da buona posizione. Al quarto d'ora si scuote il Latina: Bidaoui sfila la sfera a Ronaldo e la deposita sui piedi di Sowe, che dopo aver scartato un paio di avversari va al tiro dai 25 metri, impegnando centralmente Russo. Due lancette più tardi si accende anche Bidaoui: l'esterno marocchino converge da sinistra, salta in slalom mezza difesa di casa e, in diagonale, chiama Russo all'intervento coi pugni. Al 22' si brividi sulla schiena di Di Gennaro quando, sugli sviluppi del secondo corner consecutivo per i padroni di casa, generato da un contrasto tra Dellafiore e Beretta che manda al tappeto il centrale argentino (sostituito da Bruscagin), Beretta gode di inattesa libertà che gli permette di sparare a salve verso lo specchio della porta, ma trova sulla sua strada la provvidenziale deviazione di Bidaoui. Le occasioni continuano a fioccare da una parte e dall'altra. Dopo il giallo rimediato da Ristovski (era diffidato, salterà il Perugia martedì sera), Viviani dispone della prima opportunità da fermo, ma la sua traiettoria colpisce Oduamadi appostato in barriera e sfila sul fondo. Sul rovesciamento di fronte è Castiglia, al volo sulla corta respinta di Bruscagin, a difettare nella mira. Il gol è nell'aria e lo trova, al 35', il Latina. Sugli sviluppi del secondo corner di giornata, Brosco legge meglio di tutti la traiettoria disegnata da Viviani, brucia sul tempo Scavone e la corregge imparabilmente sul secondo palo, dove Russo non può davvero arrivare. Il colpo fa vacillare i piemontesi e i pontini sfiorano immediatamente il raddoppio. Al 39' Bidaoui taglia il campo palla al piede e apre in direzione di Oduamadi, che dopo aver agganciato, dal vertice destro dell'area piccola, preferisce la potenza alla precisione e non inquadra lo specchio della porta. Prima dell'intervallo la zuccata fuori misura di Sowe (cross di Valiani da sinistra) conferma la volontà nerazzurra di chiudere in anticipo la pratica.

REPLICA COLY - I propositi vengono confermati in avvio di ripresa quando, dopo un paio di sfuriate locali, Crimi viene murato da Germano a un passo dalla gloria. Replica bianconera affidata a Ronaldo, che da fermo non insidia un Di Gennaro che si limita a vedere la sfera sfilare alta sopra la traversa. Il duello tra Crim e Russo si rinnova al 23', quando Scazzola ha già incementato il suo potenziale offensivo inserendo Luppi: il bullo messinese spara da lontano, il portiere di casa si salva in angolo con la mano di richiamo. La squadra di Iuliano ha il gran difetto di specchiarsi e di non chiudere la partita, pur legittimando a più riprese il vantaggio, con Viviani che, dalla distanza, va sfiora in due circostanze il bersaglio. La beffa è dietro l'angolo e si materializza al 34', quando, sull'anolo dalla sinistra di Musacci, Coly anticipa Bruscagin e inchioda l'incolpevole Di Gennaro. Iuliano prova a rimettere l'ago della bilancia dalla sua parte con gli ingressi di Doudou e Ammari, ma le chance migliori capitano sui piedi dei due giocatori esclusi, prima Oduamadi, che calcia in bocca a Russo dal cuore dell'area, e poi Viviani, che vedo il suo tentativo di esterno rimpallato da Bani. L'ultimo sussulto è dell'ispirato Bidaoui, che col mancino sfiora il sette alla destra del muro Russo. Al "Piola" termina con un punto per parte e con le recriminazioni che salgono sul pullman col Latina.

PRO VERCELLI-LATINA 1-1
PRO VERCELLI (4-3-3): Russo; Germano, Bani, Coly, Scaglia; Castiglia, Ronaldo (27'st Musacci), Scavone (17'st Luppi); Sprocati, Beretta, Fabiano (25'st Belloni). A disp: Viotti, Milesi, Liviero, Emmanuello, Ardizzone, Ferri. All. Scazzola
LATINA (4-3-3): Di Gennaro; Ristovski, Brosco, Dellafiore (24'pt Bruscagin), Alhassan; Crimi, Viviani (46'st Ammari), Valiani; Oduamadi, Sowe (38'st Doudou), Bidaoui. A disp: Farelli, Nelson, Bouhna, Litteri, Talamo, Jaadi. All. Iuliano
ARBITRO: Roca di Foggia
ASSISTENTI: Ceccarelli di Terni; Disalvo di Barletta. IV° UOMO: Manganiello di Pinerolo
MARCATORI: 35'pt Brosco (L), 34'st Coly (PV)
NOTE: Ammoniti: Ristovski, Valiani, Castiglia, Coly, Scaglia. Angoli: 9-6. Recupero: 2'pt, 4'st.