Mollo: "Contenti soprattutto della prestazione. Ora dobbiamo lottare fino alla fine"

Le dichiarazioni del vice allenatore del Latina Calcio 1932, Vittorio Mollo, a margine di Nuorese-Latina

Sulla partita
Siamo contenti del risultato ma soprattutto della prestazione. È stata una grande prestazione, una grande risposta della squadra che voleva a tutti i costi questa vittoria e questi tre punti e li ha ottenuti.

Squadra molto incisiva sulla sinistra con Atiagli e Scibilia
Effettivamente spingiamo molto di più sulla sinistra che sulla destra, mentre sulla destra abbiamo più un difensore nella parte bassa. Nelson è un centrocampista adattato a terzino, che spinge molto. Abbiamo due giocatori molto rapidi e tecnicamente molto rapidi che sanno creare difficoltà alle difese avversarie.

L'obiettivo finale della società sul mercato?
Queste cose le sanno il direttore e l'allenatore in prima. Ormai ci sarà poco da muovere, penso che andremo fino alla fine con questa squadra qui.

Che Nuorese ha visto?
Una squadra che dopo aver subito il gol è andata in difficoltà, probabilmente soprattutto mentale. Non è facile uscire dalle sabbie mobili della classifica. Hanno avuto un'ottima reazione ad inizio secondo tempo, ci hanno creato difficoltà nei primi 10-15 minuti con una traversa. Poi siamo tornati ad essere padroni del campo e penso che il risultato sia abbastanza meritato.

Risultato forse pesante?
Alla fine ci sono state 3-4 parate di Calandra, avremmo potuto arrotondare già prima il risultato ma 0-2 o 0-3 cambia poco. L'importante per noi era vincere questa partita, mettere questi tre punti in cascina e proseguire su questo trend positivo.

Rieti imprendibile?
Nel calcio mai dire mai. Oggi come oggi non possiamo nascondere che il Rieti è una grande squadra, che l'anno scorso non si riesce a capire come abbia fatto a non vincere il campionato. Poi ha vinto i play-off, non è stato ripescato. In quella squadra hanno messo 2-3 giocatori forti, ora ne hanno aggiunto un altro fortissimo come Minincleri oltre a Scardola e Scotto che fanno la differenza. È una squadra che, sulla carta, è inattaccabile. Per quanto ci riguarda continueremo a lottare fino alla fine, cercando di fare più punti possibili e poi vedremo dove saremo arrivati.

Un augurio alla Nuorese?
Sono stato tante volte qui con il Sora, ho avuto qualche ragazzo come Frasca e Calandra che hanno giocato qui. L'ho seguito sempre, perché con Valerio (Frasca, ndr) ci sentiamo quasi quotidianamente. So quanto bene ha fatto e quanto vuole far bene, dispiace vederla in questa situazione perché è una piazza importante e che ha fatto grande calcio per tanti anni. Penso che con un po' di tranquillità la cosa si possa riprendere, possa fare un buon campionato e salvarsi tranquillamente.