SALA STAMPA - Vivarini: "È questo il Latina che voglio, ma dobbiamo lavorare e crescere ancora tanto"

Le parole del tecnico del Latina, Vincenzo Vivarini, a margine dell'amichevole odierna contro la Roma raccolte in presa diretta da TuttoLatina.com nella sala stampa del Francioni.

Il Latina non si è spaventato
Dobbiamo lavorare, questa era una partita che doveva dare segnali importanti nella fase di non possesso. Abbiamo fatto bene, non abbiamo concesso troppi spazi né campo. È un punto di partenza, un esempio per le partite future. Dobbiamo essere una squadra solida, compatta, aggressiva, ordinata e questi erano i presupposti di oggi. La squadra si è disimpeganta molto bene, ha mantenuto molto bene le posizioni e lavorato di squadra e reparti. Possiamo essere soddisfatti.

Anche dei giovani...
Sono molto contento di Criscuolo, Maciucca, ragazzi che sono all'altezza della situazione, sono tonici e hanno personalità. Rolando si è dato da fare, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, mi interessava soprattutto il centrocampo che non mi era piaciuto col Matera. Siamo stati ordinati.

De Vitis stasera mezzala
E' il suo ruolo, diciamo che in questo momento non avevamo Criscuolo che è un play e di consguenza l'ho messo nel suo ruolo e penso abbia fatto una buonissima partita. Ha sostanza, tecnica e oggi abbiamo visto un centrocampo vero. Ci abbiamo lavorato e abbiamo applicato quanto detto, la squadra era orientata sulla palla e scivolava abbastanza bene. Per la Roma non era facile bucarci, ci renderemo conto che il lavoro da fare era questo.

Bruscagin in difficoltà con Perotti
Nel primo tempo guardavo soprattutto le posizioni, eravamo sempre nelle posizioni giuste. Quando giochi contro individualità superiori è normale cedere, eravamo sempre in aggressione e raddoppio e questo va bene. A livello tattico eravamo attenti, questo va consolidato.

Meglio il Latina che perde che quello col Matera
Stiamo lavorando tanto, ho trovato una squadra un po' sfiduciata e con poco coraggio. Era difficile proporre un calcio aggressivo e offensivo, ci vuole un po' di tempo per questo. Si parte dalle fondamenta, bisogna avere solidità e organizzazione difensiva. Di partita in partita non trovi una squadra già ben conslidata  e che sa quello che deve fare. Il Matera ci ha aggredito alti, la Roma ci concedeva un po' di gioco in fase di costruzione e avevamo spazio. Il concetto è quello di far bene, contro una squadra che aggredisce e con una che dà più spazio. Ancora non

Gol su palla inattiva
Facciamo una tiratina d'orecchie a Brosco, la palla era calciata in maniera impeccabile, tagliata e veloce. Contro la Roma potevi prendere gol in tutti i modi, era importante la prestazione. L'ordine e il modo di stare in campo è la cosa più importante perché il nostro futuro è quello.

Pinsoglio e Tonti
Abbiamo lavorato come scelte in modo accurato, abbiamo due portieri di buonissimo livello. Pinsoglio lo ha dimostrato molto contro il Matera, Tonti ha dimostrato di essere altrettanto all'altezza. Partiamo da queste sicurezze, il reparto difensivo ha quadratura e si muove molto bene. Questa è una cosa importante.

Garcia Tena
Ha fatto tre o quattro anticipi è quello che chiedo e voglio. Ha letture molto sviluppate, riesce ad arrivare in anticipo. E' rapido, ha personalità ma non è una sorpresa. Speriamo entri meglio in condizione, ora lo sto centellinando. Nel secondo tempo col Matera era cotto, nella ripresa ha pagato ma stasera ha fatto molto bene.

Scaglia esterno è solo una soluzione tampone o una scelta?
Stasera penso che abbia fatto bene sia da quinto che da mezzala. Ha bisogno di una squadra che lo serve che fa possesso palla, per me può essere un giocatore che fa bene. Lo scegliamo a seconda delle partite, facciamo uno scivolamento del quinto in avanti. A sinistra ci manca il "tuttafascia" (Di Matteo, ndr) e dobbiamo aspettare il rientro di Di Matteo

Schiattarella?
Attacco febbrile, abbiamo dieci giocatori fuori uso. Anche Corvia e De Vitis hanno accusato affaticamento, speriamo di arrivare a undici

Che manca dal mercato?
E' da vedere come si sviluppa tutta la situazione, fino al 31 agosto siamo un cantiere aperto sia a livello di lavoro che di mercato. Mi trovo molto bene con i giovani, anche stasera mi hanno dato una buona risposta. Se non recuperiamo Acosty, Boakye e Bandinelli non riusciamo ancora a capire la nostra forza e le nostre potenzialità. Sul mercato vedremo come si muove la società, sa quello che penso io.

Regolanti?
Sta in prova, lo stiamo valutando in questo momento. Abbiamo due attaccanti e per forza di cose avrà modo di farsi vedere.

Arriva meglio il Latina al Novara che non la Roma al Porto?
Spalletti sa quello che deve fare, hanno avuto gli spunti per ragionare e sono certo che ad Oporto faranno una grande partita.