SALA STAMPA - Vivarini: "Un pari che mi fa arrabbiare. Io a rischio? Penso solo a lavorare"

Le dichiarazioni di Vincenzo Vivarini raccolte da Tuttolatina.com nella sala stampa dello stadio "Francioni" al termine del pareggio interno dei nerazzurri contro la Ternana

Due punti persi?
Pareggio che mi ha fatto molto arrabbiare. Avevo elogiato la squadra per approccio, attenzione e intensità a Novara, dove avevamo messo applicazione e sacrificio. Oggi abbiamo approcciato male, tutto quello che avevamo fatto di buono a Novara non lo abbiamo fatto. Non ce lo possiamo permettere, per vincere ci vuole grande carattere, personalità e attenzione sulle cose da fare in campo. Siamo entrati distratti e ritardati sulle cose da fare, concedendo un tempo. Meglio nella ripresa, ma ogni volta che perdiamo palla c'è una ripartenza he ci crea problemi.

È un pareggio che preoccupa perché la squadra sembra dare tutto sul piano atletico e fisico
La nostra dimensione non è questa. Sono arrabbiato perché a Novara abbiamo fatto un'altra partita, con qualità migliori. Non mi aspettavo questo approccio, non possiamo giocare a ritmi bassi, senza aggressione e attenzione mentale. Sul gol ci abbiao messo cinque secondi per capire dove arrivasse la palla, per quello sono arrabbiato. Se siamo tutti concentrati, se corriamo tutti e ci mettiamo la voglia giusta, si fa bene. Oggi è stata una partita così, forse anche perché veniao da tre partite ravvicinate.

Nella ripresa c'è stata una reazione, ma solo un paio di occasioni con Brosco e Acosty
Per vincere dobbiamo fare la prestazione perfetta e mettere tutte le cose giuste in campo, perché abbiamo carenze. Dobbiamo aspettare momenti e forma migliore di alcuni giocatori, ecco perché serve la massima concentrazione. Abbiamo fatto tutto con ritardo, il calcio è fatto di catene e noi arrivavamo lunghi. Le carenze in questo modo si amplificano, avremmo potuto vincere ma il discorso che faccio è di squadra. Per me dobbiamo assolutamente standardizzare l'attenzione mentale, la prestazione dei singoli per dare il massimo in ogni singola partita.

L'nfortunio a freddo subito da Pinato ha condizionato
Mi ha tolto la possibilità di fare un cambio in più a centrocampo per dare un po' più di spinta. Avevo solo due cambi da fare, ho dovuto inserire Corvia che mi ha dato spinta e Amadio che mi ha dato qualità a centrocampo. Nel secondo tempo abbiamo dato più continuità alla fase di possesso, ma è mancata la stoccata.

Come sta Pinato?
Temo sia grave, ho visto il ragazzo preoccupato. Il ginocchio ha avuto una piccola torsione.

Quale reparto è il peggiore?
A centrocampo dobbiamo essere più sostanziosi e avere più qualità, altrimenti ne vanno a soffrire tutti gli altri.

Acosty ha dato buone risposte?
Quando si accende ha qualcosa in più e sviluppiamo meglio. E' stata una nota positiva, lo vediamo accentrarsi e scambiare con gli attaccanti. Non è stato lui il problema.

D'Urso
Ha fatto una buona prestazione sia a livello di intensità e qualità. Deve imparare a tenere meno palla e cercare i compagni da mandare in prota. Quel ruolo va bne, è un giocatore che sa giocare dietro le punte e si può accentrare. Può creare dei problemi.

Rocca
Sono scelte, ha grande corsa. Lui è uno di quelli che corre e sono ccontento per questo, vediamo nel futuro.

Si sente a rischio?
Devo pensare a lavorare sulle mie cose. Stasera sono arrabbiato e penso lo si veda, ho parlato di approccio alla partita ma è un qualcosa che viene da me. Dovevo dare molto di più e capire, ho delle responsabilità per questo. Devo stare tranquillo e sereno.

Modulo d'emergenza
Ognuno ha pro e contro. In questo dobbiamo correre tutti, oggi non lo abbiamo fatto. Le qualità dei giocatori possono sviluppare questo modulo, i difensori sono abituati a lavorare a quattro. Abbiamo perso delle palle a centrocampo da vergogna, di conseguenza siam o stati presi in velocità. Non è un problema di modulo, ma di responsabilità  

Messaggi recepiti male?
L'approccio va fatto bene. A Novara è piaciuto tantissimo perché abbiamo risposto colpo su colpo, ho esaltato la squadra per il lavoro fatto. In questo momento non mi è piaciuto il primo tempo a livello mentale ed ho responsabilità, non me lo aspettavo. Li ho visti silenziosi e carichi, nel primo tempo potevamo fare molto meglio.