Schiattarella: "Lascio le critiche agli altri, ecco perché ho scelto Latina"

La conferenza stampa di presentazione di Pasquale Schiattarella raccolta in presa diretta da TuttoLatina.com

Esterno di centrocampo, terzino o ala?
Negli ultimi anni ho ricoperto più ruoli, giocare a cinque, a quattro o a tre cambia poco. L'importante è dare disponibiilità all'allenatore e mettersi a disposizione della squadra.

Perché Latina?
E' un discorso molto semplice: le chiacchiere e le critiche le lascio agli altri, so dove voglio arrivare. Col Bari è stata una trattativa lunghissima, avevo dato la mia disponibilità a fine campionato. Non ho fatto nessuna richiesta esagerata, nessun componente della società l'ha mai detto. A Bari sanno benissimo cosa avevo chiesto, non è andata in porto per alcuni dettagli che fanno parte del . Si lasciano mariti e moglie, figurarsi con un procuratore. Sono felice della scelta che ho fatto, vado avanti per la mia strada. Trovare ex compagni aiuta ad entrare nel gruppo il prima possibile, ritrovo due bravissimi ragazzi.

Impressioni su Iuliano?
Nel 3-5-2 mi trovo benissimo, ho fatto una delle migliori stagioni da quando gioco. Ho vinto un campionato in B con quel modulo. Iuliano è molto disponibile, mi ha fatto un'ottima impressione e sentire la sua fiducia. Mi ha fatto sentire il modo e come vuole impostare il suo gioco, oltre alle sue idee. Sono a disposizione.

Fisicamente come stai?
La preparazione l'ho fatta tutta a La Spezia, sono partito l'11 luglio e mi sono sempre allenato. C'è stato questo mancato accordo a Bari, per qualche settimana non mi sono allenato. Sono tornato su e ho ripreso, non sono in condizione al top, mi manca ancora qualcosa. Visto che mancano ancora 2-3 settimane c'è.

Avete valutato il monitoraggio della Procura per il calcioscommesse prima di accettere?
Ho scelto perché il Latina è stata una di quelle società che più mi ha convinto, parlando con società e direttore. E' una squadra con giocatori validi che può fare bene, possiamo ottenere obiettivi importanti. Dopo una stagione in cui ho fatto un po' fatica, può essere quella del riscatto, non sappiamo dove possiamo arrivare ma possiamo far bene.

Quanto conta l'esperienza in B?
L'esperienza conta, ma è un campionato in cui devi pedalare. Chi corre di più arriva più lontano. Negli ultimi anni la B ha detto questo, il Carpi era partito per salvarsi ed èarrivato. Speriamo di correre più di tutti.

Il Cagliari fa da traino, ma è un campionato più modesto nelle tradizioni
Il Cagliari ha speso di più sul mercato, è quella da battere insieme a Spezia e Cesena che hanno fatto squadre per cercare di salire. Anche il Bologna aveva fatto così, ma c'è riuscito attraverso i play-off, è un campionato molto difficile e lungo. Chi ha più continuità e fame arriva più lontano.