Ujkani: "Mi mandano Perin e Pesce. Concorrenza? Siamo tutti e quattro forti"

28.01.2016 12:43 di  Marco Ferri   vedi letture
Ujkani: "Mi mandano Perin e Pesce. Concorrenza? Siamo tutti e quattro forti"
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© foto di Federico Gaetano

Le prime parole di Samir Ujkani da calciatore del Latina: "Sono molto contento di essere qui, ringrazio società e tifosi perché sin dal primo giorno mi hanno fatto sentire a casa. Speriamo di continuare sulla strada intrapresa, che è quella giusta, ottenendo prima di tutto la salvezza. Poi si vedrà".

Cosa ti ha fatto scegliere Latina?
Mattia Perin, da quando sono andato a Genova ogni settimana guardava la partita e lui ne è tifosissimo. Appena si è presentata l’opportunità di venire qui, mi ha spinto. Poi c’è stato anche Simone Pesce che me ne ha parlato bene.

Con il ritorno di Di Gennaro il Latina ha due grandi portieri: la concorrenza aiuta?
Siamo quattro, tutti molto bravi. Sarà il mister a scegliere, l’importante è andare avanti e raccogliere punti che ci serviranno a raggiungere l’obiettivo della salvezza.

Ti senti di passaggio a Latina?
Non guardo né futuro né passato, ma solo al presente. Sono qui, sono contento di esserci e penso solo a fare bene.

Ci racconti gli allenamenti di voi quattro portieri. Che rapporto si è instaurato con Di Gennaro?
Il rapporto è sempre quello giusto, solo così puoi andare avanti. Fidatevi che non siamo in due, ognuno di noi quattro ha le sue qualità. Dobbiamo lavorare sempre in positivo e con la squadra.

Ti abbiamo visto arrabbiarti molto nelle prime due partite
Non ho avuto molto tempo per conoscere la squadra, è giusto che loro conoscano la mia voce e che ci sia comunicazione. Non mi arrabbio in maniera negativa, se ci si richiama è per il bene comune.

Tu e Di Gennaro siete una forza importante
Sono contento di essere qui e che le prime due partite siano andate bene. Spero che sabato si continui su quella strada, tutti uniti. Non esiste un portiere o due, anche chi sta fuori lavora ogni giorno con noi e ci infondono le motivazioni per andare avanti.

A chi ti ispiravi da piccolo?
Buffon è il fenomeno nel nostro ruolo ed è stato sempre il mio idolo.

L’attaccante più forte che hai incontrato?
Ibrahimovic, è davvero incredibile.