Il weekend degli ex - Doppietta di Agodirin nel derby, Jonathas e Jefferson tornano in campo

27.02.2018 16:00 di Matteo Ferri   vedi letture
Il weekend degli ex - Doppietta di Agodirin nel derby, Jonathas e Jefferson tornano in campo
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© foto di Federico Gaetano

Alcuni sono rimasti nei cuori dei tifosi nerazzurri, altri hanno lasciato Latina senza eccessivi rimpianti: vediamo come è andato il weekend per i protagonisti delle scorse stagioni, passati a cercare fortuna con altre maglie in giro per l'Italia.

AGODIRIN (Nardò): Sigla una doppietta nel derby contro il Gravina, il primo da rapinatore d'area, dopo la respinta di Lullo sul tiro di Cavaliere, il secondo con un tap-in di potenza dopo una prima conclusione respinta dal portiere gialloblù. Nonostante il doppio vantaggio, i granata si fanno rimontare negli ultimi venti minuti e vedono allontanarsi la zona playoff.

BREDA (Perugia): Firma l'impresa di giornata infliggendo al Frosinone la prima sconfitta della sua storia nel nuovo impianto. Un successo griffato dai tanti ex Latina attualmente in biancorosso.

BURRAI (Pordenone): Prima sconfitta nell'era Rossitto, i neroverdi cedono di misura a Ravenna nel posticipo del lunedì e restano all'ultimo posto utile per entrare nei playoff. Il centrocampista sardo resta in campo per tutta la gara senza riuscire ad innescare gli attaccanti.

CALDERONI (Novara): La sua prima rete stagionale, siglata al volo col sinistro dai 25 metri sugli sviluppi di un calcio d'angolo, non basta ad evitare la sconfitta alla squadra di Di Carlo, punita ad Avellino dalla doppietta di Gavazzi.

CRIMI (Virtus Entella): Termina con un pareggio a reti bianche la sfida del "Cabassi" tra il Carpi di Di Chiara e i liguri del centrocampista messinese e di Iacobucci. Poche le emozioni e fischi finali che fotografano l'andamento di una gara che non risolve i problemi delle due formazioni.

GERBO (Foggia): Inizialmente in panchina nella gara interna contro il Brescia di Coppolaro, così come Figliomeni. Sostituisce Scaglia al 9' della ripresa e viene ammonito dopo una manciata di secondi per un fallo duro ai danni di Furlan. I rossoneri si fanno rimontare l'iniziale vantaggio siglato da Nicastro e perdono una ghiotta occasione per entrare in piena corsa playoff. .

INSIGNE (Parma): Titolare nel successo di misura in casa della Salernitana di ieri sera. Parte bene, si spegne progressivamente nella ripresa fino alla sostituzione con Anastasio nei minuti finali dell'incontro. Resta in campo fino alla fine, tra i campani, Minala, autore di una prova poco più che ordinata.

JEFFERSON (Viterbese): Rientra in campo ad un mese di distanza dal pareggio a reti bianche contro il Pisa e anche stavolta i gialloblù restano fermi al palo, nella trasferta di Monza. Il brasiliano subentra a Bismark a venti dalla fine e sfiora il gol in due circostanze: prima manca l'impatto col pallone a pochi metri dalla porta, poi, in pieno recupero, trova sulla sua strada il provvidenziale intervento del portiere Liverani.

JONATHAS (Hannover 96): I neroverdi perdono di misura in casa, contro il Borussia Mönchengladbach e scivolano al decimo posto. L'unica nota positiva è il rientro del centravanti brasiliano, in campo al posto di Elez negli ultimi dieci minuti, assente per infortunio dalla gara contro il Werder Brema dello scorso 19 novembre.

LARIBI (Cesena): Il capitano dei romagnoli è costretto ad alzare bandiera bianca poco prima del duplice fischio dell'arbitro nella sconfitta in casa dell'Ascoli. Solo panchina per Esposito e Chiricò, così come per D'Urso, che con i marchigiani non mette piede in campo dai 7' giocati a Vercelli.

MONTALTO (Ternana): Ce la mette tutta per evitare alle fere la quarta sconfitta consecutiva e rendere meno amaro il debutto in panchina di De Canio. Il Bari passa 2-1 al "Liberati" nonostante i tentativi del centravanti siciliano, vicino al pareggio anche in pieno recupero con un colpo di testa di poco alto.

NEGRO (Pisa): I nerazzurri sciupano un'occasione d'oro per ridurre il gap col Livorno (momentaneamente scavalcato in vetta dal Siena ma con due gare in meno rispetto agli storici rivali) e perdono in casa il derby contro una Lucchese a secco di successi da tre mesi. Poche le occasioni per l'attaccante, costretto al cambio poco prima dell'ora di gioco per le precarie condizioni fisiche. Oltre mezz'ora a disposizione per Maltese, che non riesce a dare ordine in mezzo al campo, solo panchina per De Vitis.

PAPONI (Juve Stabia): Non segna ma può attribuirsi buona parte della paternità della rete che permette ai gialloblù di espugnare Lecce, prima sconfitta per i salentini dopo 22 gare di imbattibilità. Dopo aver sfiorato il gol in chiusura di primo tempo, l'attaccante serve a Mastalli l'assist vincente al 26' della ripresa.

PETTINARI (Pescara): Finisce in panchina, così come in casa Cremonese Pesce e Garcia Tena, nel pareggio interno a reti bianche contro i lombardi. Grande protagonista il portiere ospite Ujkani, che sbarra la strada a Mazzotta in avvio di ripresa blindando il punto.

SCHIATTARELLA (Spal): Migliore in campo nella preziosa vittoria esterna dei ferraresi a Crotone. Alza la voce in mezzo al campo e recupera una quantità industriale di palloni anche se, il suo lavoro in pressing, lo porta a rimediare un giallo che lo costringerà a saltare il derby col Bologna.