Il weekend degli ex - Il Perugia di Breda trascinato da Buonaiuto e Bandinelli, Pettinari capocannoniere della B

21.11.2017 17:30 di Matteo Ferri   vedi letture
Il weekend degli ex - Il Perugia di Breda trascinato da Buonaiuto e Bandinelli, Pettinari capocannoniere della B
© foto di La Presse

Alcuni sono rimasti nei cuori dei tifosi nerazzurri, altri hanno lasciato Latina senza eccessivi rimpianti: vediamo come è andato il weekend per i protagonisti delle scorse stagioni, passati a cercare fortuna con altre maglie in giro per l'Italia.

AMMARI (Spezia): Trova il gol del pareggio a Brescia con un destro dal limite dell'area dopo la respinta di Minelli sul lungo cross di De Col, cinque minuti dopo il suo ingresso in campo al posto di Vignali.

BARRACO (Acireale): Si conferma bestia nera della Nocerina seppur, in questa circostanza, "soltanto" come uomo assist. Al 6' dà il via all'azione che porta al vantaggio di Cocimano, al 56' recapita sulla testa di Aloia la palla del raddoppio. Alla fine, però, i molossi riusciranno a recuperare le due reti di scarto grazie a Russo e Manzo.

BREDA (Perugia): La prima vittoria sulla panchina degli umbri, un roboante 5-0 al Carpi, porta la firma degli ex Latina. Buonaiuto, dopo 3', sblocca il risultato con un destro a fil di palo dal limite dell'area, sei minuti più tardi lo emula Bandinelli, dalla stessa mattonella ma col sinistro. Al 33' i due vanno in tandem a pressare Pachonik sulla linea di fondo, costringendo il tedesco all'errore che Buonaiuto trasforma in un assist vincente per Di Carmine. Pomeriggio da dimenticare, in casa Carpi, per Brosco, che nella ripresa non riesce ad intercettare il cross di Di Carmine che consente ad Han di firmare il pokerissimo.

CHIRICÒ (Foggia): Conferma le sue difficoltà ad incidere partendo dal 1'. Stroppa lo sostituisce dopo neanche mezz'ora con l'ex Fondi e Aprilia Calderini nel pareggio interno contro la Ternana. Sotto la sufficienza anche la prova di Gerbo, stavolta proposto nei tre di centrocampo dal tecnico rossonero.

CORVIA (Racing Fondi): Il suo primo gol con la maglia rossoblù porta un punto ai sudpontini contro la Paganese degli ex Latina Regolanti, Talamo e Negro, quest'ultimo in panchina.

DE GIOSA (Manfredonia): C'è la sua firma nel primo successo in campionato dei sipontini. L'ex Latina sblocca il risultato, nel 3-2 contro la Fulgor Molfetta, con una girata al volo di destro dal limite dell'area su assist di Granatiero. Il difensore ritorna così al gol a distanza di due anni e mezzo da quello siglato sul campo della Lucchese quando ancora vestiva la maglia della Reggiana.

DE VITIS (Pisa): Fuori per infortunio, così come Maikol Negro. L'unico ex Latina in campo nel successo sul campo della Pro Piacenza è Maltese, che in avvio di gara si divora il possibile 1-0 su assist di Eusepi.

ESPOSITO (Cesena): I romagnoli crollano sotto i colpi del rigenerato Empoli di Vivarini, favoriti anche dall'errore del difensore che, in avvio di ripresa, commette un fallo ingenuo su Simic in area e permette a Donnarumma di siglare il 2-0. Nel naufragio generale della squadra di Castori finisce anche Laribi, inconcludente e impreciso.  

INSIGNE (Parma): Segna la rete del raddoppio nel poker ai danni dell'Ascoli con un sinistro da posizione defilata e la complicità di un Lanni tutt'altro che esente da colpe. I ducali volano in testa insieme al Bari, i marchigiani salutano il dimissionario Enzo Maresca.

MARIGA (Real Oviedo): Titolare e ammonito nella sconfitta per 3-1 sul campo del Valladolid.

PESCE (Cremonese): I grigiorossi conquistano un prezioso pareggio a Salerno, il centrocampista pontino viene ammonito. Nel finale Ujkani nega il possibile 2-1 a Minala.

PETTINARI (Pescara): Sue le prime due reti nel 3-1 casalingo contro la Pro Vercelli: al 38' capitalizza un cross dalla destra di Crescenzi con un colpo di testa vincente dal limite dell'area piccola mentre al 55' chiude un'azione tutta in verticale della squadra di Zeman anticipando l'uscita di Marcone con un tocco di destro. Già dieci le reti in campionato per l'attaccante scuola Roma, capocannoniere della Serie B al pari di Caputo dell'Empoli.

VALIANI (Livorno): Segna un gol facile facile, da due passi dopo una corta respinta del portiere, ma di capitale importanza perché permette ai labronici di riprendere l'Olbia proprio in chiusura di primo tempo. Nella ripresa Ponce ribalta il risultato e lancia i toscani a +8 sul Pisa ad una settimana dal derby.

VIVIANI (Spal): Un suo assist su punizione porta al palo di Felipe e al successivo tap-in vincente di Paloschi nel pareggio interno contro la Fiorentina. Nel finale prende un ammonizione evitabile che, da diffidato, lo costringerà a saltare la delicata trasferta di Verona contro il Chievo.