Il weekend degli ex - Il Perugia di Breda "vede" i playoff. Jefferson fermato dal palo

30.01.2018 15:00 di  Matteo Ferri   vedi letture
Il weekend degli ex - Il Perugia di Breda "vede" i playoff. Jefferson fermato dal palo
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Alcuni sono rimasti nei cuori dei tifosi nerazzurri, altri hanno lasciato Latina senza eccessivi rimpianti: vediamo come è andato il weekend per i protagonisti delle scorse stagioni, passati a cercare fortuna con altre maglie in giro per l'Italia.

BIDAOUI (Avellino): Dopo il gol vittoria di Brescia della scorsa settimana, ha ben poche chances per mettersi in mostra nell'opaco pareggio a reti bianche contro la Cremonese. I lombardi gestiscono con ordine le sterili folate dei padroni di casa, Ujkani non corre quasi mai rischi mentre Pesce, in chiusura di prima frazione, "rischia" di trovare il gol con un tiro cross su punizione. Giallo per l'altro ex nerazzurro, Garcia Tena, sanzionato per un intervento su Asencio dopo un'ora di gioco.

BREDA (Perugia): Seconda partita con Dellafiore titolare e seconda vittoria consecutiva, sempre senza subire reti. Il difensore italo-argentino è protagonista, al pari di Bandinelli, del successo contro il Pescara di Pettinari, sostituito dopo 8' della ripresa, che rilancia gli umbri in ottica playoff.

BRUSCAGIN (Venezia): L'ex capitano del Latina è l'unico, insieme al cesenate Laribi, a rimanere in campo per novanta minuti nella sfida del "Penzo" a forti tinte nerazzurre. Escono a metà ripresa Litteri ed Esposito, subentra Pinato, che pochi istanti dopo il suo ingresso sciupa la palla del possibile raddoppio per la squadra di Inzaghi.

BURRAI (Pordenone): Dalla sua punizione, al 34', arriva il gol del pareggio realizzato di testa da Formiconi nel turno casalingo contro il Bassano.

DE GIORGIO (Vicenza): I biancorossi, sempre alle prese con una complicata situazione societaria, cedono il passo alla capolista Padova del portiere Bindi. Al "Menti", davanti a oltre diecimila spettatori, decide una rete di Guidone a dieci dalla fine. Nel primo tempo la squadra di Zanini si era resa pericolosa anche con l'ex attaccante nerazzurro, vicino al gol con una conclusione di destro terminata di poco alta sopra la traversa.

GERBO (Foggia): Spedito in campo all'ultimo minuto per l'infortunio di Zambelli, gioca una partita ordinata e di sostanza sulla corsia destra nel successo esterno dei rossoneri a Chiavari. Incolpevole Iacobucci, portiere della Virtus Entella, sia sulla terrificante bordata mancina di Kragl sia sul tocco ravvicinato di Mazzeo. In campo con i liguri anche Crimi.

INSIGNE (Parma): D'Aversa gli preferisce Siligardi come titolare nel match interno contro il Novara. I ducali vincono senza particolari patemi, favoriti anche dall'inferiorità numerica per un tempo intero dei piemontesi. Il fantasista napoletano entra in campo al 17' della ripresa e si rende pericoloso in un paio di circostanze.

JEFFERSON (Viterbese): Pericoloso in avvio di gara con un diagonale che lambisce il palo, colpisce un legno nella ripresa al termine di una bella azione personale al limite dell'area. I gialloblù non riescono a sfondare il muro del Pisa - deludente la prova di Maikol Negro per i toscani - ma restano comunque al terzo posto del Girone A di Serie C.

PECCHIA (Hellas Verona): Nel giorno della sua 100esima da allenatore nei campionati professionistici italiani, puntella la panchina degli scaligeri maltrattando la Fiorentina al Franchi. Nell'1-4 finale, che permette all'avvocato di Lenola di evitare un esonero che sembrava molto vicino e di restare nella scia del treno salvezza, spicca la doppietta del classe 2000 Kean, 

PAOLUCCI (Floriana): Esordio sfortunato per l'attaccante nel campionato maltese. Un paio di occasioni di testa, sventate dal portiere avversario, non evitano ai biancoverdi la sconfitta di misura sul campo del St. Andrews.

RABBENI (Lecco): Giornata decisamente negativa per l'attaccante, tagliato a novembre dal Latina. Entra in campo a dieci dalla fine nel match casalingo contro la Virtus Bergamo, sbaglia col piatto destro da due passi all'88' e sul rovesciamento di fronte gli ospiti siglano il gol della vittoria che costa anche la panchina a Delpiano, sostituito dall'ex centrocampista della Juventus, Alessio Tacchinardi.

REGOLANTI (Arezzo): Seconda partita con la maglia amaranto, sempre partendo dalla panchina e seconda sconfitta per i toscani, battuti in casa dal Piacenza. L'attaccante di Anzio prova a farsi largo nelle mischie finali in area piacentina senza riuscire a trovare il guizzo vincente.