Il weekend degli ex - Jefferson non basta alla Viterbese. Jonathas e Mariga assist vincenti, Insigne in evidenza

Alcuni sono rimasti nei cuori dei tifosi nerazzurri, altri hanno lasciato Latina senza eccessivi rimpianti: vediamo come è andato il weekend per i protagonisti delle scorse stagioni, passati a cercare fortuna con altre maglie in giro per l'Italia.

BARRACO (Acireale): Poziello, sulla linea, sventa una sua punizione dal limite in avvio di gara. Dopo il vantaggio dell'Ercolanese spaventa Mascolo con un tiro dalla distanza ma alla fine deve arrendersi alla capolista e la sua squadra scivola fuori dalla zona playoff nel Girone I di Serie D.

BIDAOUI (Avellino): Sblocca il risultato a Pescara con un destro a giro appena dentro l'area che si infila all'incrocio dei pali. I padroni di casa, però, prima pareggiano con Mancuso, poi ribaltano il risultato a sette dal novantesimo con il gol da rapace dell'area di rigore di Pettinari, che raccoglie una conclusione sporca di un compagno e batte Radu dal limite dell'area piccola.

BROSCO (Carpi): Controlla con ordine le folate offensive della Pro Vercelli e si rende pericoloso di testa, sugli sviluppi di un corner, nel pari a reti bianche del "Piola".

BRUNO (Livorno): In campo per un tempo nella sofferta vittoria casalinga contro la Giana Erminio, novanta minuti per Valiani, in calo fisico rispetto alle ultime settimane.

BRUSCAGIN (Venezia): Si accomoda in panchina, così come Pinato che però subentra a dieci dalla fine, nel successo di misura contro l'Empoli di Vivarini. L'ex tecnico del Latina viene espulso per proteste subito dopo il gol vittoria dei lagunari.

BUONAIUTO (Perugia): Subentra solo al 71' nella disfatta di La Spezia e non ha occasioni per incidere. Nella quarta sconfitta consecutiva della squadra di Giunti, non c'è spazio per Bandinelli, relegato in panchina.

BURRAI (Pordenone): Ammonito nella ripresa nel pareggio per 2-2 contro il Mestre, un risultato che permette ai ramarri di rimanere in vetta al Girone B di Serie C con un punto di vantaggio su Padova e Sambenedettese che, però, hanno già osservato il loro turno di riposo.

GERBO (Foggia): Segna ancora, ma stavolta lo fa nella sua porta e dà il via alla rimonta del Cesena, che recupera il doppio svantaggio nei minuti finali del match. In campo anche gli altri tre ex nerazzurri: Esposito è l'unico, insieme a Gerbo, a restarci fino al 90', esce al 9' della ripresa Laribi, sostituito dal setino Panico mentre dura poco meno di 70' la partita del rossonero Chiricò, bocciato dalla stampa foggiana.

DE VITIS (Pisa): L'interregno di Michele Pazienza, sostituto dell'esonerato Gautieri in attesa del nuovo allenatore, si apre con un successo all'inglese ad Alessandria aperto dal gol del centrocampista ex Latina. Entrano in campo insieme, al 69', sia Maltese che Negro, quest'ultimo sfortunato quando colpisce il palo allo scadere.

IACOBUCCI (Virtus Entella): Ritorna a Parma da ex e subisce tre gol, sui quali non può fare molto. Migliore in campo tra i liguri Marco Crimi, che abbina quantità e qualità mentre tra i ducali giganteggia Insigne, subentrato a Siligardi, che prima serve a Calaiò il pallone del 2-1 e poi sigla il suo primo gol in maglia gialloblù in pieno recupero.  

JEFFERSON (Viterbese): Il big match del "Rocchi" se lo aggiudica il Siena dell'ex collaboratore tecnico del Latina, Michele Mignani. Inutile il gol del momentaneo 2-1, su rigore, per il centravanti brasiliano. Tra i viterbesi, rosso a Tortori che, già ammonito, segna con la mano nel finale di gara e guadagna anzitempo la via degli spogliatoi.

JONATHAS (Hannover 96): Si divora il gol del possibile 2-1 in casa dell'Augsburg, calciando sul portiere dopo aver percorso trenta metri palla al piede indisturbato. Si riscatta allo scadere servendo di testa a Füllkrug il pallone della vittoria.  

MARIGA (Real Oviedo): Torna in campo a due mesi di distanza dalla prima e unica apparizione con la maglia degli asturiani. Titolare, rimedia un giallo e, in pieno recupero, serve a Diegui il pallone del definitivo 2-0 contro il Córdoba.

PESCE (Cremonese): Un assist per Mokulu, che guadagna solo il corner, poi la solita gara di sostanza in mezzo al campo. I grigiorossi, con Ujkani e Almici in campo, vincono agevolmente il derby contro il Brescia e restano nella scia della coppia di testa.

TALAMO (Paganese): Favo gli preferisce Regolanti, che per la prima volta in stagione resta in campo per novanta minuti, ma la trasferta in casa del Rende si chiude con una sconfitta di misura e poche occasioni per i campani, nonostante l'ingresso in campo dell'ex Primavera del Latina a venti dalla fine.