Il weekend degli ex - Litteri trascina il Venezia, Agodirin fa gol a Ioime

06.02.2018 18:00 di Matteo Ferri   vedi letture
Il weekend degli ex - Litteri trascina il Venezia, Agodirin fa gol a Ioime
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© foto di Federico Gaetano/TuttoLegaPro.com

Alcuni sono rimasti nei cuori dei tifosi nerazzurri, altri hanno lasciato Latina senza eccessivi rimpianti: vediamo come è andato il weekend per i protagonisti delle scorse stagioni, passati a cercare fortuna con altre maglie in giro per l'Italia.

AGODIRIN (Nardò): Supera Ioime con un preciso diagonale al 40' del primo tempo ma il suo gol all'ex compagno di squadra non basta per conquistare i tre punti contro il Picerno. L'uno a uno finale non serve a nessuno perché le due squadre restano distanti dal quinto posto occupato dall'Altamura, che deve anche recuperare una partita.

BREDA (Perugia): Perde Dellafiore nel riscaldamento e perde anche la partita, in casa, contro il Cittadella, nonostante la verve di Buonaiuto, subentrato nella ripresa.

BROSCO (Carpi): Festeggia il suo ventisettesimo compleanno comandando la difesa emiliana nel prezioso successo in casa della Salernitana che permette alla squadra di Calabro di riagganciare il treno playoff.

BRUSCAGIN (Venezia): Impiegato come quinto di centrocampo da Inzaghi nel bel successo casalingo contro il Bari, griffato dalla doppietta di Litteri. Il centravanti, arrivato nel mercato invernale dal Cittadella, sigla il 2-0 di testa al 31' e chiude i conti cinque minuti dopo, con un tocco ravvicinato sulla sponda di Micai. In campo per 85' anche Pinato, sostituito nel finale da Suciu.

BURRAI (Pordenone): I ramarri passano di misura a Teramo, il centrocampista sardo va vicino al raddoppio in avvio di ripresa e, dal suo angolo, propizia la traversa colpita da Caccetta ad un quarto d'ora dal termine.

DE GIORGIO (Vicenza): Bella impresa dei biancorossi che espugnano il campo della Feralpisalò di Rocca con un netto 3-1. L'ex attaccante del Latina apre le danze su punizione al 14' e chiude i conti al 52' direttamente su calcio di rigore.

GERBO (Foggia): In uno Zaccheria a porte chiuse a causa degli scontri tra la  tifoseria rossonera e quella del Pescara, il centrocampista piemontese sfodera una prestazione di carattere e qualità, contribuendo in maniera determinante al successo della squadra di Stroppa, in rimonta contro l'Avellino. Subisce il fallo da ultimo uomo da D'Angelo in chiusura di primo tempo, costringendo gli irpini a giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica e serve a Mazzeo la palla del 2-1. Solo panchina per gli altri due ex Latina in maglia foggiana, Scaglia e Figliomeni mentre entra in campo nel quarto d'ora finale Moretti tra le fila avellinesi.

INSIGNE (Parma): Torna titolare contro il Brescia ma fornisce una prestazione opaca e viene sostituito nel quarto d'ora finale di gara. Buona, invece, la prestazione di Coppolaro, raramente in difficoltà contro gli attaccanti emiliani.

LARIBI (CESENA): Al festival del gol tra i romagnoli e la Ternana, non partecipa direttamente nessun ex Latina impegnato. Laribi è però protagonista indiretto in occasione dell'uno a uno di Moncini - suo l'assist vincente dopo l'errore di Gasparetto - e successivamente impegna in più di una circostanza il giovane Plizzari. Pericoloso, per gli umbri, Montalto, che all'ultimo minuto di recupero sfiora il 4-4 costringendo Fulignati al difficile intervento. In campo solo nel finale, per il Cesena, il difensore Esposito ma la colonia di ex nerazzurri in Romagna è pronta ad aumentare di numero dopo la firma di Cosimo Chiricò, fresco di svincolo dal Foggia.

NEGRO (Pisa): Decide la gara contro il Cuneo con un colpo di testa vincente sul cross di Birindelli dopo 19'. Nella ripresa entra in campo anche De Vitis, vicino al raddoppio con una conclusione di prima intenzione, solo panchina per Maltese.

PESCE (Cremonese): Titolare, poi sostituito al 10' della ripresa, insieme ad Almici, Ujkani e Garcia Tena nella sconfitta interna contro la rigenerata Pro Vercelli. Per la terza volta in stagione i grigiorossi subiscono tre reti in casa (era successo contro Ternana e Perugia, ma in entrambi i casi arrivarono due pareggi) e vedono avvicinarsi le dirette concorrenti in chiave playoff.

PETTINARI (Pescara): Un paio di occasioni, più potenziali che reali, nella pesante sconfitta in casa della capolista Frosinone. Per l'attaccante, cresciuto nelle giovanili della Roma, prosegue un digiuno di gol che dura ormai da due mesi.