Latina, Di Napoli: "Lanusei primo con merito, noi vogliamo dimostrare di essere al loro livello"
Le parole del tecnico del Latina Calcio 1932, Raffaele Di Napoli, alla vigilia della gara contro il Lanusei, valida per la seconda giornata di ritorno del Girone G di Serie D, raccolte da Tuttolatina.com
La vigilia della gara contro la capolista da cosa è stata caratterizzata?
Non vedevamo l'ora di confrontarci con loro, noi dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita per avvicinare il nostro obiettivo. Sono contento di come ha lavorato il gruppo, siamo una buona squadra e sono certo che lo dimostreremo.
C'è uno spirito di rivalsa?
Quello è fuori di dubbio, io metto la faccia perché ho il termometro della squadra e vi posso assicurare che i ragazzi hanno tanto orgoglio. Gli ultimi due pareggi ci hanno portato un po'di rammarico perché meritavamo di più. In altre situazioni di classifica sarebbero stati due buoni pareggi, ma noi siamo obbligati a rincorrere in questo momento. I ragazzi stanno rispondendo bene e devono vivere questa partita con grande entusiasmo. Il Lanusei ha perso due volte fuori casa, sono in testa ma siamo sicuri di essere pari a loro.
Il Lanusei è una sorpresa?
Ad oggi non è più una sorpresa perché nei risultati è stata costante. Nessuno si aspettava che potesse stare in vetta, tutti si aspettavano il Latina, l'Avellino o il Trastevere ma oggi la realtà dice che in testa c'è il Lanusei, li rispettiamo e domani dobbiamo giocare da leoni.
Le armi del Lanusei?
Hanno subito solo 14 gol, hanno un ottimo centrocampista ma soprattutto un grande gruppo. Si tratta di un team organizzato, convinto delle proprie forze e quando ci sono queste caratteristiche si ottengono risultati. A noi questo non è successo, speriamo di risalire presto.
La squadra si è espressa meglio col 3-5-2 che col 4-3-3 domenica scorsa.
Io tengo conto di quello che vedo durante la settimana. Devo fare i complimenti al gruppo perché tutti i 22 sono sullo stesso livello e hanno la stessa mentalità. La differenza non la fa il modulo ma la mentalità. Domenica scorsa è entrato Begliuti e ha fatto molto bene, così come De Martino. Il gruppo in questo momento mi sta dando sicurezza, è un'arma in più nelle scelte che faccio, indipendentemente dal modulo. Per me quello che conta sono i concetti e i ragazzi ce li hanno ben impressi.
Sanna sostituirà Quagliata o ci può essere Atiagli?
Ad oggi, il materiale che ho a disposizione mi soddisfa. Atiagli può fare benissimo il quinto, Sanna è un terzino che agisce come quarto di sinistra. Valutandoli tutta la settimana, cercherò di fare meno danni possibili come allenatore e mettere loro nelle migliori condizioni. Sicuramente chi giocherà darà sempre il massimo per il gruppo.
Ci sarà turnover visto che c'è l'infrasettimanale?
Abbiamo tre gare in otto giorni ma noi siamo chiamati per giocare a calcio e tre gare si recuperano facilmente. Io penso alla partita di domani, poi alla Flaminia ci penseremo da lunedì. Ai ragazzi ho chiesto di lottare su ogni palla e con quell'orgoglio che ci sta portando fuori dalle sabbie mobili. Vogliamo dare soddisfazioni alla società e al presidente. Finalmente giocheremo con i tifosi dalla nostra parte e dimostreremo che con i sacrifici si ottengono i risultati.