Latina, Di Napoli: "Un punto di partenza. Abbiamo accorciato sulla zona playoff"
Le parole del tecnico del Latina Calcio 1932, Raffaele Di Napoli , a margine del pareggio interno dei nerazzurri contro il Lanusei nella ventunesima giornata del Girone G di Serie D, raccolte da Tuttolatina.com
Il gol a freddo ha scombinato i piani?
Sicuramente il gol subito non ci ha dato il piglio giusto. A parte il gol, abbiamo avuto una buona reazione soprattutto nella ripresa, contro un'ottima squadra. Sono contento per la prestazione, meno per il risultato ma lo spirito che chiedevo ai ragazzi era di lottare su ogni pallone, lo hanno fatto e dobbiamo ripartire da qui.
Nel secondo tempo il Lanusei si è abbassato e siete usciti bene.
Il Lanusei ha giocato poco in verticale, nel secondo tempo abbiamo conquistato centimetri grazie all'intensità e abbiamo creato molto. Purtroppo il calcio è questo, se non fai gol non vinci. Siamo stati bravi a pareggiarla, oggi devo fare i complimenti ai ragazzi ma anche ai tifosi che ci hanno incoraggiato e applaudito fino alla fine, questo significa che hanno apprezzato. Per noi è un punto di partenza, ora pensiamo alla gara di mercoledì.
Da dove si parte sul piano tattico?
Secondo me i ragazzi oggi sanno cosa fare in campo. Abbiamo giocato a calcio, se vogliamo cercare il pelo nell'uovo c'è stata qualche disattenzione per errori di valutazione come il palo che hanno preso loro. Il Lanusei è primo in classifica ma non ci ha messo in grande difficoltà. Senza nulla togliere a chi c'era prima, oggi la squadra ha una spina dorsale e un'identità di gioco, chiaramente dobbiamo migliorare e lavorare per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Riparti da Fontana e Fioretti o dal tridente con Merlonghi?
Io avevo chiesto anche nel primo tempo ai miei attaccanti di stare stretti per far stringere la loro linea difensiva. Probabilmente il gol subito a freddo ci ha condizionato, nel primo quarto d'ora non siamo stati in partita ma nel momento in cui i ragazzi hanno capito come dovevano stare in campo li abbiamo messi in difficoltà. Abbiamo creato, siamo stati poco fortunati e fortunati allo stesso tempo sull'occasione del palo.
Zona playoff molto lontana?
Abbiamo accorciato di un punto, oggi sono positivo.
Ti auguri l'arrivo di un 2000?
La società sa come intervenire, siamo vigili sul mercato e dobbiamo prendere ragazzi funzionali al progetto. Se dobbiamo prendere un 2000 tanto per prenderlo, non ci serve. La maglia del Latina è importante, se vogliamo riconquistare la gente lo dobbiamo fare in maniera seria e prendendo il meglio. Non è facile in questo momento perché i 2000 vanno a ruba, per ora facciamo di necessità virtù e sono soddisfatto del materiale che ho a disposizione adesso.
Fioretti può essere il trascinatore?
Ho sempre ragionato sul gruppo, lui si sta integrando bene, non giocava da molto tempo. Lui è un ragazzo importante che ha fatto categorie superiori, è venuti qui con lo spirito giusto e può esserci d'aiuto come Galasso, Maiorano e Ranellucci. Spero di recuperare il miglior Nelson perché ci può dare molto ma deve tendere una mano verso di noi perché noi lo stiamo curando e invogliando a dare il meglio e sicuramente farà di tutto per mettersi a disposizione.
Quante difficoltà ci saranno per recuperare le forze in vista di mercoledì?
Paradossalmente sono contento di poter giocare subito. Dobbiamo recuperare presto, domani pomeriggio ci alleniamo e saremo subito pronti per affrontare col piglio giusto la gara di mercoledì.
Cittadino è diventato centrale in mediana con te.
Per me lui è un giocatore molto importante perché ha qualità, piede e il lancio lungo. Se riesce a interpretare bene quel ruolo, può diventare un giocatore di categorie superiori. Sa essere molto duttile, avere un giocatore di qualità davanti alla difesa mi permette di fare i cambi di gioco. Se riesce a calarsi bene nel ruolo può sbalordire.
Flaminia, che diciamo?
Ci prepariamo per andare a prendere i tre punti. Io sto cercando di far capire ai ragazzi che bisogna sempre giocare per vincere, se poi gli altri sono più bravi gli stringiamo la mano ma al momento, senza voler essere presuntuoso, nessuna squadra ci ha messo sotto. I particolari hanno fatto la differenza, noi dobbiamo migliorare i particolari. Oggi se la palla del palo del Lanusei fosse capitata due mesi fa, sarebbe andata in porta, oggi non è entrata.
Ci sarà turnover?
Ad oggi non posso dire niente, domani vedremo come stanno i ragazzi e avremo un quadro più completo. Quando si riesce a trovare un gruppo che lavora e gioca più spesso insieme, si trova anche una maggiore sintonia. Se qualcuno è più affaticato lo valuteremo e gli daremo una giornata di riposo.