Qui Lanusei - Graziani: "Non ci snatureremo per affrontare il Latina. Per noi è una gara fondamentale"

06.04.2018 14:00 di Marco Ferri   vedi letture
Qui Lanusei - Graziani: "Non ci snatureremo per affrontare il Latina. Per noi è una gara fondamentale"
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© foto di Matteo Bursi

Intervenuto telefonicamente durante "Pane&Calcio", trasmissione di informazione sportiva condotta da Domenico Ippoliti e andata in onda ieri su SL48, il tecnico del Lanusei, Archimede Graziani, ha presentato i temi del match in programma domenica (ore 14.30) al Lixius e valida per la 30^ giornata. Il suo intervento riportato integralmente da TuttoLatina.com

Come arriva la sua squadra alla partita?
Di tutte le assenze la meno importante è la mia. Gli allenatori non vanno in campo, chi mi sostituisce è una persona fidata e sicuramente non toglie nulla ma, anzi, aggiunge qualcosa. Non andremo in campo in 9, qualcuno sostituirà al meglio i due ragazzi squalificati (Floris e Pisanu, ndr) avendo voglia di far parte di una partita contro una squadra importante, blasonata e che occupa una posizione di classifica importante.

L'obiettivo minimo è un miglior piazzamento nella griglia play-out?
Quando sono arrivato ho preso una squadra che nel girone d'andata aveva fatto solo 8 punti ed era ultima in classifica. Ad oggi non so ancora cosa faremo, spero di fare ancora buone cose se me lo permettono. Questo è il mio obiettivo principale, alla penultima o all'ultima giornata vedremo cosa ci dirà la classifica e affronteremo il nostro percorso.

Come si batte il Latina?
Il Latina è una squadra importante, costruita per vincere e per fare bene nei campionati. La storia e il blasone dicono questo. La partita si può vincere cercando di sfruttare quelle che sono le nostre caratteristiche principali. Spero che ci riesca bene la partita, per noi è importante e lo è anche per il Latina. Sto cercando di prepararla nel migliore dei modi possibili sapendo di avere di fronte una squadra forte.

Cambierà assetto tattico per affrontare il Latina?
Il mio modo di pensare il calcio non cambia a seconda degli avversari. Prima di tutto costruisco la partita sulla mia squadra, poi sugli altri. Qualcosa dovrò fare perché la differenza tecnica è grande. Spero di arrivare con altri componenti dove non arrivo con la tecnica. Sotto l'aspetto tattico non ho mai cambiato niente da quando sono arrivato e non penso di cambiarlo ora. Se avessi altri interpreti potrei farlo, ma con le caratteristiche dei miei giocatori non ho tante varianti e devo andare a cercare delle risorse in quello che abbiamo sempre fatto e in quello nel quale crediamo.