Memorial Varani - Il Latina si congeda con una sconfitta

05.09.2015 19:00 di  Marco Ferri   vedi letture
Memorial Varani - Il Latina si congeda con una sconfitta
© foto di © Luciano Sacchini

LATINA-LODIGIANI 1-4
US LATINA CALCIO (4-4-2): Salvini (60′ Nanioti); Franchini, Calandrini, Menichelli, Ruggeri; Romani (58′ D’Amato), De Angelis (56′ Salaorno), Frattarelli (60′ Cucciardi), D’Alessandro (36′ Di Razza); De Bellis (C), Paduano (38′ Papa). All.: Ciriello
ASD LODIGIANI CALCIO (4-3-1-2): Isidori; Ferreri (38′ Maschietti), Maura, Varano (C), Fortini (38′ Cacciacarro); Proietti, Cireddu (36′ Canciani), Carucci (36′ Capraro); Andrenacci (47′ Mariani); Dichio, Renzi (36′ Stampete). A disp.: Pomponi. All.: Rivetta
ARBITRO: Sig. Gian Marco Serafini di Aprilia.
MARCATORI: 20′ Calandrini (Us Latina Calcio), 24′ Dichio (Asd Lodigiani Calcio), 35′ Renzi (Asd Lodigiani Calcio), 37′ Dichio (Asd Lodigiani Calcio), 59′ Dichio (Asd Lodigiani Calcio)
NOTE: espulso al 57′ Varano (Asd Lodigiani Calcio) per proteste. Ammoniti: Cacciacarro, Menichelli, Maura. Angoli: 1-3.

Si conclude con la terza sconfitta consecutiva l’avventura del Latina nel 1° Memorial Cristina Varani, torneo internazionale riservato ai Giovanissimi 2002. I nerazzurri di Vittorio Ciriello si sono arresi alla Lodigiani, formazione ancora in corsa per l’accesso alle semifinali e che si presentava all’appuntamento forte della vittoria a sorpresa sul Porto e con la necessità di imporsi con undici reti di scarto, nella penultima sfida del girone A. Che per i pontini non sarebbe stato un pomeriggio memorabile lo si è intuito dopo appena 8 secondi, quando Dichio ha fatto tremare i legni della porta di Salvini. Superato lo spavento, tuttavia, erano proprio De Bellis e compagni a portarsi avanti. Il merito, ancora una volta, era da attribuire alla capacità balistica di Calandrini. Il difensore, già a bersaglio da metà campo contro la Lupa Roma, si ripeteva da fermo al 20’, calciando con l’esterno dal vertice destro dell’area e riuscendo a piazzare la sfera nel sette alla sinistra di Isidori. La reazione della Lodigiani era veemente e portava al pari di Dichio, complice un’incertezza di Salvini in uscita, dopo quattro giri di lancette. Sui titoli di coda della prima frazione giungeva anche il sorpasso del team di Rivetta, griffato da Renzi al culmine di un’azione di rimessa. Nella ripresa ancora Dichio, bruciando il tentativo d’anticipo di Calandrini, trovava il bersaglio al 2’, con lo stesso numero 7 (al centro numero sei nel torneo) che si ripeteva al 24’, nuovamente di testa e a porta vuota sugli sviluppi di un traversone di Caprari dal settore sinistro. Nel finale, nonostante la superiorità numerica, il Latina non riusciva a creare pericoli alla porta biancorossa. L’esperienza ardeatina si chiude con un bilancio finale di un punto, frutto del pari al debutto con la Lupa Roma, quattro gol fatti e diciassette subiti.