Latina-Torres, Esposito: "Non ci accontentiamo, diamo il massimo per restare in alto. Felice di essere tornato"

24.10.2020 19:00 di  Marco Ferri   vedi letture
Latina-Torres, Esposito: "Non ci accontentiamo, diamo il massimo per restare in alto. Felice di essere tornato"

La conferenza stampa del difensore nerazzurro, Andrea Esposito, a margine della vittoria odierna contro la Torres.

Tre punti e tre gol dopo la sconfitta di Cassino
Siamo partiti bene in questo avvio di campionato, abbiamo fatto delle ottime prestazioni. Come ha già detto il mister dispiace per la battuta d'arresto di Cassino che è arrivata al culmine di una buona prestazione. Gli episodi hanno caratterizzato la partita. Per il resto buona fase difensiva e propositiva, stiamo cercando di dare il massimo per immagazzinare più punti e ottenere il risultato finale che tutti ci auguriamo. 

Oggi poco lavoro per te
Siamo stati bravi a chiudere tutti gli spazi. Sapevamo che la loro è una squadra che non ha una classifica che rispecchia i suoi valori. Ne parlavo anche con i loro giocatori, non capisco come facciano a stare in questa posizione nonostante giocatori importanti. Se vado a vedere il loro attacco, rispetto a quello di tante squadre che abbiamo affrontato, è di tutto rispetto per la categoria. Abbiamo fatto bene, li abbiamo limitati il più possibile e concesso qualche tiro da fuori. Siamo contenti di non aver subito gol e aver ottenuto tre punti importanti.

Come hai trovato la Serie D? In campo sembri lo stesso di un tempo
Quella è la prerogativa di ogni giocatore a prescindere dalla categoria. Non conta la categoria, ma l'approccio. Se non hai la mentalità giusta, la fame o la cattiveria, fai delle pessime figure. Ho sempre cercato di dare il massimo in qualsiasi categoria, le ho fatte quasi tutte. Era una mia caratteristica. Mi sono calato nella parte, posso portare tanta esperienza. Mi trovo abbastanza bene e sono felice di essere tornato qui.

Mister e staff ti chiedono consigli?
Secondo me lui è di categoria superiore, è molto preparato. Ci si confronta, come lo si fa anche con allenatori in Serie A, B o C. Un conto è dare dalle indicazioni da fuori, l'altro parlare con i giocatori per capire se certi movimenti possano andar bene per caratteristiche o per la bravura degli avversari. Ci si confronta quotidianamente, si prova e si lavora molto. La forza del gruppo è proprio il confronto.

Sulla prima posizione in classifica
Era importante partire bene a prescindere da tutto. Sapevamo che il calendario era difficile e sarà ancora peggio nelle prossime giornate. Avevamo voglia di fare bene e raccogliere più punti possibili. Scendiamo in campo ogni domenica per provare a vincere. Questa non è una squadra che si accontenta, dobbiamo fare il massimo per raggiungere le prime posizioni in classifica.

Per la prima volta il Latina non subisce gol in casa: quanto aiuta ad acquisire consapevolezza in vista delle prossime partite?
Ci tenevamo. Da difensore fa ancora più piacere, oggi è stata un'ottima partita. Bisogna fare una grande fase difensiva e subire pochissimo se si vuole ambire alle posizioni di vertice. Riusciamo ad avere tanto equilibrio, subire poco e segnare tanto. Siamo una delle squadre che segna di più e questo fa piacere.