Gelbison-Latina, Di Donato: "È arrivato il momento di tornare a vincere"

La conferenza stampa del tecnico del Latina, Daniele Di Donato, alla vigilia della trasferta di Pagani contro la Gelbison, gara valida per la diciassettesima giornata del girone C di Serie C. 

Una valutazione sull'ultima partita. Forse si poteva vincere?
"Sì, è inutile girarci intorno. Le ultime tre prestazioni sono state buone e la vittoria ci serve. Mercoledì avremmo meritato di prendere i tre punti per la mole di gioco espressa ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo essere più cinici e avere più qualità negli ultimi metri perché ora è arrivato il momento di tornare a vincere".

A livello di intensità si è rivisto un bel Latina ma mancano le palle per gli attaccanti. Come la stanno vivendo a livello psicologico?
"Le punte vivono per il gol e quando non arriva può subentrare l'ansia. Noi dobbiamo restare sereni perché l'inerzia può cambiare in qualsiasi momento, l'importante è credere in quello che stiamo facendo e rimanere positivi".

La striscia negativa è lunga, sente la fiducia della società?
"Gli allenatori sono sempre in discussione, dalla prima all'ultima giornata. Noi siamo giudicati in base ai risultati e non alle prestazioni ma questo lo so, altrimenti non avrei scelto questo lavoro. Sono navigato e forte per sopportare queste pressioni, credo nel lavoro, ci credevo da giocatore e ci credo ancora di più da allenatore. Sono molto scrupoloso nel giudicarmi e so di poter essere in discussione, ma finora la società mi è sempre stata vicino e non ho mai avvertito nulla di particolare".

Su cosa avete lavorato per migliorare?
"Abbiamo lavorato sugli ultimi metri perché arriviamo bene fino alla trequarti ma poi, per un motivo o un altro, vanifichiamo quanto di buono fatto. Dobbiamo essere più precisi. Stiamo recuperando l'intensità perché stiamo recuperando tanti giocatori. Restano fuori Amadio, Margiotta, Rossi e Teraschi, gli altri sono tutti arruolabili e sono contento di aver recuperato quasi tutti. Le chiacchiere ora non servono, dobbiamo solo vincere".

Gelbison che squadra è?
"Lavorano insieme da tanti anni, sono tosti e sbarazzini. È la classica squadra di categoria, a prescindere dal fatto che sono neopromossi".

In difesa?
"Domani posso scegliere e per questo mi prendo una giornata per riflettere e valutare la formazione migliore. A volte si fanno anche delle scelte per avere il cambio in più che ti rialza in una fase di stanca della partita".