Il Latina domina, spreca e poi passa: a Lanusei basta il solito Di Renzo per volare in testa

29.11.2020 16:25 di Marco Ferri   vedi letture
Il Latina domina, spreca e poi passa: a Lanusei basta il solito Di Renzo per volare in testa
© foto di © Ettore Loi

Il Latina espugna Lanusei nella gara valida come recupero della sesta giornata e vola al comando della classifica del girone G del campionato di Serie D. Ci pensa ancora una volta Luca Di Renzo, match winner con un'incornata sugli sviluppi di un corner di Tortolano al 58', ma dietro al successo dei pontini c'è la forza di un collettivo che, dopo 36 giorni di pit stop forzato, ha dimostrato di non aver dimenticato lo spartito appreso nei primi due mesi di prove. Non è un caso che al Lixius, dove nelle tre precedenti apparizioni i nerazzurri avevano rimesso nei borsoni soltanto bocconi amari (due sconfitte e un pareggio), sia arrivata la quinta affermazione in sei incontri, il terzo clean sheet per Alonzi e il secondo consecutivo dopo quello con la Torres. L'unica nota stonata, a volersi sforzare di rintracciarla, è nella scarsa capacità di finalizzare a fronte dell'enorme mole di occasioni costruite. Per oggi soltanto un peccato veniale e da contestualizzare all'interno di un'annata che, pur tra le sue mille difficoltà, ha dimostrato quanto e come Esposito e compagni sappiano far male agli avversari. Lo testimonia la classifica, che da oggi li vede davanti a tutti con una lunghezza di vantaggio sul Monterosi e due sul Savoia, in attesa che il calendario riprenda il suo scorrere naturale.  

LA GARA - Proposto col collaudato 3-4-3 con Corsetti e Tortolano ai lati di Di Renzo, l'undici di Scudieri dimostra di non aver bisogno di tempo per scrollarsi di dosso le tossine accumulate durante il periodo di inattività e mette alle corde gli avversari sin dai vagiti iniziali di una prima frazione giocata sotto la pioggia battente. A negare loro il meritato vantaggio è un superlativo La Gorga, che si oppone dapprima alla conclusione da distanza ravvicinata di Di Renzo al 4' e concede il bis al 9', respingendo di puro istinto l'incornata sottomisura di Andrea Esposito
Scampato il doppio pericolo iniziale, gli ogliastrini prendono le misure ai nerazzurri concedendo loro meno campo e, di conseguenza, meno occasioni. Fatta eccezione per una mischia nell'area locale sugli sviluppi di una punizione battuta da Corsetti al 27', infatti, gli ospiti non riescono a produrre occasioni degne di note nella fase centrale della prima frazione. Di contro, nonostante i movimenti continui del tandem d'attacco Camilli-Toracchio volti a non concedere punti di riferimento alla retroguardia pontina, neppure la formazione di Greco riesce mai a rendersi pericolosa dalle parti di Alonzi. Così prima dell'intervallo si annota soltanto il cartellino giallo rimediato da Corsetti, reo di aver allargato troppo il braccio in un contrasto aereo con Callegari
Nella ripresa la pioggia dà tregua ai 22 protagonisti in campo, che ne approfittano subito per elevare il tasso di spettacolarità della sfida. I primi a farsi vedere sono i padroni di casa al 47', con la botta in diagonale di Manca che costringe Alonzi a battezzare i guanti. Sul ribaltamento di fronte riecco il Latina, con Tortolano che spreca una chance colossale a tu per tu con La Gorga aprendo troppo il piatto e spedendo sul fondo. 
Per fortuna dei nerazzurri una delle più antiche leggi del calci non trova però la sua immediata applicazione. Dopo essersi divorati il gol del vantaggio, infatti, gli ospiti non vedono gli avversari passare all'incasso, bensì trovano le forze per spingere ancora. Al 58' ecco giungere il meritato premio: Barberini spizza la traiettoria del corner calciato dalla destra da Tortolano e invita a nozze Di Renzo che, appostato a centro area, corregge imparabilmente di testa alle spalle di La Gorga. Per l'ariete torinese, tornato a viaggiare sulle medie realizzative di qualche stagione fa, si tratta del quinto centro in altrettante presenze in stagione.
Il vantaggio non modifica di una virgola il copione di una sfida che la banda Scudieri continua a interpretare col piede premuto sull'acceleratore alla ricerca del punto della sicurezza. Al 63' Corsetti arma il destro dal vertice destro dell'area, spedendo la sfera di una spanna sopra la traversa. Un minuto più tardi fa invece tutto l'alter ego Tortolano, che dopo aver scherzato un difensore avversario scaglia un siluro a fil di palo a La Gorga. Al 67' è ancora la premiata ditta Corsetti-Tortolano a confezionare un'occasione d'oro per chiudere i conti con largo anticipo: la fuga sul settore destro del numero 10 e la conseguente rifinitura al bacio vengono però vanificate dall'errore dell'ex Atletico, che spreca da ottima posizione strozzando la battuta a rete. 
Sarà questa l'ultimo ciak della partita del numero 11, richiamato in panchina istanti più tardi per lasciare spazio al rientrante Alessandro. Al 77' sale di nuovo in cattedra La Gorga, che compie un intervento prodigioso per togliere dall'angolo la staffilata di un ispiratissimo Corsetti. Nel finale il Lanusei cerca un tiro mancino che avrebbe dell'incredibile col neo-entrato Sakhi, sul quale fa buona guardia. E' l'ultimo pericolo corso dal Latina, che in pieno recupero, spreca ancora l'impossibile con Alessandro che ben servito da Di Renzo sparacchia alto nel face to face con La Gorga.

LANUSEI-LATINA 0-1
LANUSEI (4-3-1-2): La Gorga (37'st Jorio); Spavone, Bonu, Callegari, Raimo (37'st Floris); Mazzei, Arvia, Manca; Attili (29'st Varela); Camilli, Toracchio (23'st Sakhi). A disp.: Gorzelewski, Borghetti, Cabiddu, Virdis. All.: Greco
LATINA (3-4-3): Alonzi; Di Emma, Esposito A., Giorgini; Teraschi, Barberini, Sevieri, Pompei; Corsetti (41'st Bardini), Di Renzo (47'st Atiagli), Tortolano (28'st Alessandro). A disp.: Gallo, Vinacri, Ricci, Del Prete, Mastrone, Pastore. All.: Scudieri
ARBITRO: Ceriello di Chiari
ASSISTENTI: Marseglia di Milano; Cardona di Catania
MARCATORI: 13'st Di Renzo
NOTE: Ammoniti: Callegari, Corsetti, Raimo, Di Renzo, Spavone. Angoli: 4-4. Rec: 1'pt, 4'st.