Serie C - Crotone-Latina, Di Donato:"Le assenze condizionano anche gli allenamenti"

Alla vigilia del match dello "Scida" tra Crotone e Latina, mister Di Donato analizza il momento della squadra in conferenza stampa.

Qual è la situazione infortunati?

"Per quanto riguarda l'aspetto medico domani avrò a disposizione in panchina Rosseti e Andrea Esposito. Li porterò per fare numero, vedremo poi se utilizzarli o meno. Ad oggi si sono allenati solo tre giorni quindi valuteremo. Carletti si è allenato solo oggi, sta bene e lo porterò in panchina. Tessiore, Teraschi, Amadio e Cardinali sono ancora indisponibili. Rientra a pieno regime Bordin che domenica ha già giocato ma a prescindere da quelli che avrò domani affronteremo una delle squadre più forti del girone e dobbiamo essere bravi a non sbagliare nulla. Dobbiamo essere attenti a ogni singolo momento cercando di colpire nel momento giusto".

Manca l'intensità figlia degli infortuni.

"Sono d'accordo, l'intensità sta venendo meno anche perché non è semplice fare allenamenti con un numero ridotto. Nell'ultimo mese abbiamo avuto tanto da fare e l'intensità negli allenamenti è calata perché il numero dei componenti è sempre meno e devi stare attento a qualsiasi momento. Gli allenamenti li abbiamo abbassati per la paura di incorrere ad altri infortuni, questo sta pregiudicando quell'intensità che si è vista a inizio anno e l'anno scorso. In questo momento dobbiamo essere bravi a resettare, ad essere vivi e cercare di recuperare più gente possibile per tornare a quegli allenamenti che ti fanno alzare l'intensità. In questo momento dobbiamo essere bravi e fortunati. Quello che è successo quest'anno non l'ho mai vissuto e non è semplice, però ci siamo, stiamo ballando ma cercheremo di far tornare il mare piatto".

Che Crotone si aspetta? Bisogna ripartire dalla solidità difensiva?

"Il Crotone ci verrà a prendere perché è una squadra costruita per vincere. Noi dobbiamo fare la nostra partita, ripetendo la solidità difensiva vista Domenica cercando di farli stare più lontano possibile dalla porta. Loro hanno qualità importanti come Chiricò. Noi andremo a Crotone per fare la nostra partita, ho visto i ragazzi bene anche questa settimana. Domenica hanno fatto una buona gara e non sono d'accordo sulle critiche piovute perché abbiamo affrontato una squadra forte come la Juve Stabia con individualità importanti come Pandolfi e Altobelli. Abbiamo fatto diversi tiri in porta ma ci è mancata qualità nella conclusione finale. Ci manca un pizzico di qualità che dobbiamo ritrovare però dobbiamo ripetere la nostra solidità difensiva perché affrontiamo una delle squadre più forti del campionato".

Con il turno infrasettimanale come si trova la giusta quadra per affrontare tutte queste partite?

"Noi adesso dobbiamo cercare di analizzare la singola partita poi vedremo fra tre giorni la prossima. Sappiamo che dobbiamo centellinare gli sforzi, non siamo in questo momento numerosi e per questo dobbiamo cercare di centellinare gli sforzi. A volte un giocatore potrebbe non partire dall'inizio per averlo in condizione a partita in corso. Sono ragionamenti che bisogna fare perché altrimenti rischi di buttare nella mischia tutti quelli in forma per poi non avere cambi all'altezza. A Potenza siamo andati in difficoltà per questo"

Con questa flessione c'è il rischio di perdere qualcosa anche da un punto di vista psicologico?

"Sicuramente da un mese non è un periodo semplice per noi. Tutti questi infortuni stanno pregiudicando il nostro cammino che era partito molto bene. Questo però non ci deve far perdere il nostro entusiasmo e le nostre certezze. Sappiamo che questa rosa al completo è una buona squadra che può fare un buon campionato. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti ma con gli infortuni questo aspetto sta venendo meno. Dobbiamo ripartire come abbiamo iniziato quest'anno".