Volata salvezza: Ascoli e Brescia padrone del proprio destino, al Latina serve un miracolo

"Credo nella permanenza in Serie B, raggiungeremo almeno i playout, ne sono sicuro". L'irriducibile ottimismo del presidente Benedetto Mancini deve fare i conti con una realtà molto meno rosea, rispetto a quella che il numero uno della Mens Sana Latina prevede per il futuro. I nerazzurri hanno bisogno di un'impresa che passa inevitabilmente per un filotto di cinque vittorie consecutive, un record che non riuscì nemmeno alla squadra di Breda nel 2014, ferma a quattro successi, tra la 32^ e la 35^, prima del k.o. contro il Palermo e il controsorpasso dell'Empoli al secondo posto. Per ritrovare una striscia simile nella storia del club pontino occorre risalire alla stagione di Lega Pro Seconda Divisione 2010/11, quando Vibonese, Campobasso, Neapoli, Brindisi, Vigor Lamezia e Aversa Normanna vennero messe in riga stritolando le ultime velleità di rimonta del Trapani in vetta alla classifica.

LA SITUAZIONE - Calendario, classifica e fiducia, questi i tre elementi da tenere in considerazione nell'analisi della lotta per rimanere in Serie B. Fattori che portano immediatamente ad escludere dal novero il Pisa che, per bocca dello stesso presidente Corrado, sta già pensando alla prossima Lega Pro. Del resto i toscani sono ultimi, non vincono da undici partite e non possono sperare di guadagnare punti negli scontri diretti, avendo in programma quattro partite contro squadre che lottano per obiettivi diversi dalla salvezza. Chi sta messo meglio, al contrario, è l'Ascoli: i marchigiani non perdono da quattro turni, hanno un piccolo ma significativo margine sul quart'ultimo posto e possono sfruttare soprattutto i due turni interni, contro un Benevento in caduta libera e una Ternana che, all'ultima giornata, potrebbe non avere più chances, senza contare che le trasferte contro Latina e Bari non sono, almeno sulla carta, così proibitive. Discorso analogo per il Brescia. Le rondinelle sono padrone del proprio destino e, finisse oggi il campionato, sarebbero salve. I due viaggi in Piemonte potrebbero portare in dote qualche punto, in mezzo c'è lo scontro diretto con il Latina che ha il sapore del match point per estromettere una concorrente, così come la chiusura contro il Trapani, in quello che sembra un vero e proprio spareggio anticipato. Un punto in meno rispetto al Brescia per Trapani e Vicenza, le due che al momento si giocherebbero i playout. Entrambe hanno tratto evidenti benefici dal cambio in panchina e sono attese da un rush finale il cui coefficiente di difficoltà pare favorire in maniera lieve i siciliani. Spera ancora anche la Ternana, che di punti ne ha 39 e domani deve assolutamente contenere (se non ridurre) il distacco da chi la precede più da vicino per poi giocarsi tutto nello scontro diretto del "Menti" del 6 maggio. Spal (in casa) e Ascoli (fuori) potrebbero non avere più niente da chiedere al campionato e, in un torneo così livellato verso il basso, le fere affamate di punti possono anche sperare nel doppio successo.

IL LATINA - Per i nerazzurri, come detto, l'impresa è ardua, in primis perché dovrebbero centrare in cinque giornate lo stesso numero di vittorie conquistate nelle precedenti 37. Qualora l'eventualità si materializzasse, occorrerà comunque confidare negli scivoloni altrui per centrare la salvezza. Nell'ipotesi migliore - ovvero Latina sempre vincente con tutte le altre a fare punti solo tra loro e sempre pareggiando - la squadra di Vivarini chiuderebbe addirittura al 16esimo posto a quota 46, davanti ad Ascoli (45), Brescia (43) e la coppia Trapani-Vicenza a 42. Rimane in piedi anche la possibilità di arrivi a pari punti. Nel singolo confronto diretto, Corvia e compagni sono avanti rispetto a Ternana e Trapani e in perfetta parità con il Vicenza, mentre restano da determinare le situazioni con Brescia e Ascoli, prossime due avversarie dei nerazzurri. La matematica tiene aperti possibili scenari da mucchio selvaggio, come quello di un contemporaneo arrivo a 46 di Latina, Ascoli, Brescia, Trapani e Vicenza. In quel caso penalizzate sarebbero Vicenza e Ascoli, con Latina, Brescia e Trapani a festeggiare la salvezza. La classifica avulsa premierebbe comunque il Latina in caso di arrivo a tre, dal momento che la compagine pontina ha perso solo la gara di ritorno contro il Vicenza e, in questa ipotetica ricostruzione del futuro, avrebbe vinto i ritorni contro Ascoli e Brescia. Ma il presupposto perché si arrivi a poter anche solo sperare nei playout è che il Latina chiuda almeno a 44 punti e che, dalla giustizia sportiva, non arrivino altre penalizzazioni.

IL CALENDARIO DELLE SQUADRE IN LOTTA PER LA SALVEZZA

ASCOLI 44: @Latina, Benevento, @Bari, Ternana

BRESCIA 42: @Novara, Latina, @Vercelli, Trapani

TRAPANI 41: Entella, @Frosinone, Cesena, @Brescia

VICENZA 41: @Verona, Ternana, @Cittadella, Spezia

TERNANA 39: Carpi, @Vicenza, Spal, @Ascoli

LATINA 34: Ascoli, @Brescia, Perugia, @Avellino

PISA 33: @Bari, Cittadella, @Spezia, Benevento